Dopo la soffertissima vittoria contro Bursa in Eurocup, in cui la Segafredo ha rischiato molto seriamente di gettare alle ortiche una gara che aveva saldamente nelle proprie mani, ci si rigetta oggi in campionato, contro quella Napoli che all’andata ebbe ragione di una Virtus distratta ed un pò altezzosa nell’atteggiamento. Una delle tre sconfitte rimediate nel girone di andata dagli uomini di Sergio Scariolo, avvenne proprio contro la formazione allenata dall’ex Stefano Sacripanti, esonerato nell’anno in cui i bianconeri, riuscirono poi nell’impresa di vincere la Champions, ma di mancare i playoff.

Si diceva della vittoria in settimana in Eurocup, con i turchi del Bursa, squadra non certo di primissima fascia, ma difensivamente ben impostata e con un Andrews in gran serata con 37 punti segnati. La Segafredo, parafrasando, ha impersonato a meraviglia il personaggio di Penelope, moglie di Ulisse, che faceva e disfaceva la tela per evitare nuove nozze in attesa del marito, mentre gli uomini di coach Scariolo, sembrava volessero evitare la vittoria, costruendo un vantaggio nel terzo quarto, arrivato sino al +18, salvo poi dilapidarlo in pochi minuti, finendo addirittura a meno 4 con il cronometro ormai prossimo ad esaurire il tempo rimasto. Fortunatamente, ancora una volta ci ha pensato Kyle Weems a rimettere le cose a posto, con due tiri dalla lunga ed un jumper di rara fattura, permettendo a tutti di tirare il classico respiro di sollievo.

Archiviato così, con qualche ansia, il recupero di coppa, la Segafredo Arena questa sera si appresta ad abbracciare l’ultimo arrivo in casa Virtus, Daniel Lorenzo Hackett, nativo di Forlimpopoli, 34 anni, reduce da quattro splendide stagioni al CSKA, rientrato velocemente in patria a causa degli ultimi avvenimenti. Grazie alla decisa volontà del patron Massimo Zanetti, il DG Paolo Ronci ha compiuto l’ennesimo capolavoro, (dopo Chalmers, Teodosic e Belinelli) convincendo in pochissimo tempo il figlio di Rudy (ex cestista americano che ha giocato in Italia negli anni 80 a Forlì, Livorno, Porto San Giorgio e Reggio Emilia), a vestire per i prossimi due anni la maglia della Segafredo. Un colpo di mercato molto importante, perchè Daniel, porterà nel reparto esterni, quella capacità difensiva e quell’esperienza da usare nei momenti topici delle gare che verranno, che sino ad oggi era un pò mancata nel reparto virtussino.

La gara contro Napoli di questa sera, sarà l’ennesima prova d’appello per alcuni elementi del gruppo virtussino, specialmente per Jakarr Sampson, l’uomo che nelle intenzioni di Sergio Scariolo, avrebbe dovuto sostituire Udoh nel ruolo di primo lungo, ma che a parte le prime gare, dove aveva fatto vedere cose interessanti, non si è più ripetuto tornando dai due infortuni che lo hanno colpito. Nella gara di giovedì poi, si è visto un giocatore smarrito, insicuro e totalmente fuori da ogni schema. E’ sin troppo evidente che il ragazzo in questo momento ha perso fiducia e si trova in una condizione psicologica di grande sofferenza. Stasera gli verrà offerta un’altra opportunità per ritrovare la giusta via, e sicuramente anche i compagni faranno di tutto per provare a coinvolgerlo nei giochi e fargli ritrovare quelle certezze che potrebbero aiutarlo a rimettersi in carreggiata.

Sampson deve fare in fretta a ritrovarsi, perchè le voci di mercato che riguardano la Virtus stanno diventando sempre più assordanti, in previsione della data dell’8 marzo, che oltre ad essere il giorno dedicato alle donne, è anche l’ultimo utile alle formazioni di Eurocup, per poter inserire nuovi giocatori. Lo stop commissionato alle squadre russe, ha creato una certa abbondanza di giocatori che possono essere ingaggiati, col grande vantaggio di non avere concorrenza da quelle di Eurolega, la cui data per inserire altri atleti è già scaduta da tempo. Quindi, per giocatori di prima fascia, trattandosi comunque di atleti di Eurolega, la concorrenza con cui fare i conti per la Virtus, è relativamente ristretta a pochissimi club, viste anche le richieste economiche, che non sono certamente di facile accesso. I nomi circolati nei giorni scorsi sono stati diversi, dal texano Jordan Mickey dello Zenit di San Pietroburgo, al tedesco Johannes Voigtmann del CSKA. Nelle ultime ore è spuntato con grande veemenza il nome che ha fatto sobbalzare parecchi dalla sedia, quello del georgiano Tornike Shengelia, classe 1991. Alla Virtus, uno di questi nomi, farebbe molto comodo al momento, il tempo rimasto per tesserare l’eventuale aggiunta non è moltissimo, immaginiamo perciò che in via Dell’Arcoveggio il telefono di Paolo Ronci sia rovente, ma visto quanto accaduto in passato, la speranza che l’uomo abituato a muoversi nell’ombra riesca nell’ennesima grande impresa, non è cosi remota. Si tratterà quindi di attendere qualche ora per capire gli sviluppi di quanto imbastito, e di leggere il nome del rinforzo che coach Scariolo brama da alcune settimane, per provare a centrare gli obiettivi richiesti dalla società.

La gara di questa sera alle ore 20,00, sarà diretta dai Sigg.ri Begnis, Bartoli e Marziali, visibile su Discovery +, la si potrà ascoltare in diretta radiofonica su Radio Nettuno Bologna Uno, col commento di Dario Ronzulli.

 

Alessandro Stagni