La Germani Brescia continua il suo inseguimento alla primo posto in campionato, l’Aquila Basket prosegue il suo momento no in campionato. Nell’anticipo della 17° giornata, a Trento va in scena una gara senza storia: gli uomini di Magro travolgono i padroni di casa per 69-93 disputando quaranta minuti ai limiti della perfezione, ribaltando senza difficoltà la differenza canestri dell’andata e chiudendo i giochi di fatto appena rientrati dall’intervallo.
Un dato su tutti racconta del dominio ospite: i 52 punti segnati nel primo tempo mandando a referto una sola tripla. Eloquenti anche le voci rimbalzi (31-49).
Solo “promossi” nelle fila dei lombardi: Christon e Gabriel sono quelli che scavano il solco, ma dalla panchina fanno benissimo anche Akele e Massinburg. Per la Dolomiti Energia le uniche prove da segnalare sono quelle di Grazulis e Forray e un paio di squilli del giovane Niang nel finale, Galbiati quantomeno recupera Hubb, ancora lontano però dalle sue migliori condizioni.
LA CRONACA
Galbiati inizia con Badwin, Forray, Stephens, Grazulis e Biligha, Magro schiera invece in quintetto Christon, Della Valle, Burnell, Gabriel e Bilan.
Parte meglio Trento trascinata dai canestri di Forray, Brescia però resta attaccata con Christon e quando Magro dalla panchina chiama in causa Akele e Petrucelli la difesa sale di colpi per il sorpasso. I minuti conclusivi del primo quarto sono tutti degli ospiti, 17-25 alla prima sirena.
La Germani è completamente padrona del campo, in attacco non sbaglia un colpo e in difesa respinge qualsiasi attacco trentino. Massinburg firma le giocate del primo allungo in doppia cifra, ma a riassumere il primo tempo è l’ultimo possesso: Cobbins rifila una stoppatona a Baldwin, in contropiede Gabriel spara il 32-52 con cui si va all’intervallo.
Il dominio ospite prosegue ininterrotto, in casa Aquila l’unico a rispondere un minimo presente è Grazulis ma dall’altra i lombardi proseguono il loro show trovando alzano le percentuali anche da oltre l’arco. È +30 Brescia sul 47-77 dopo mezzora di gioco.
La partita non ha nulla da aggiungere: termina 69-93.
Qui i tabellini
Nell’immagine Nicola Akele, foto Ciamillo-Castoria
Di Massimo Furlani