In foto Elisa Penna – LegaBasketFemminile

 

di Francesco Castano

Le azzurre ritornano in campo a più di un anno di distanza dall’ultima partita di qualificazioni per Eurobasket 2021 e lo fanno con una bella vittoria ai danni della Romania. Buon esordio dunque per Lino Lardo che inizia col piede giusto il nuovo ciclo della nazionale azzurra femminile: alcune giocatrici erano all’esordio assoluto in azzurro, ci sono state delle esclusioni eccellenti – vedasi l’esclusione della Sottana dopo 13 anni di nazionale e non senza polemiche – ma il risultato è arrivato e le prime sensazioni sono piuttosto buone. Non era di certo il test più proibitivo per le azzurre – le rumene erano infatti prive di Walker, la giocatrice più pericolosa – ma bisognava vincere e si è vinto; buonissima prestazione dell’esordiente Pan – autrice di un devastante 4/4 da tre punti nel primo quarto –, Penna e la solita Zandalisini. Neanche il tempo per rifiatare e le azzurre dovranno già tornare in campo; domenica sera alle ore 19.45 la nazionale affronterà la capolista Repubblica Ceca in una sfida probabilmente già decisiva per le sorti delle azzurre.

Dopo tre giornate del girone D la situazione è la seguente: Repubblica Ceca 3-0, Italia 2-1, Romania 1-2 e Danimarca 0-3. La formula di qualificazione prevede l’accesso alla fase finale dell’Eurobasket alle prime classificate dei nove gironi a cui si aggiungono le cinque migliori seconde.

 

LA CRONACA

Azzure che partono subito forte e dopo 4’ guidano già 12-0 con ben 6 punti dell’esordiente Pan, la Romania chiama il primo timeout e ottiene un minimo di reazione: Pan prosegue col suo inizio magico – 4 su 5 da tre punti in soli 5’ – ma le rumene iniziano a trovare con un po’ più di continuità il canestro, il primo quarto termina sul 27-15 per le azzurre.

Nel secondo quarto le azzurre provano la fuga guidate da un’ottima Penna ma la Romania ha cambiato registro e non sprofonda: dopo 15’ il tabellone luminoso segna 37-26 per le azzurre. Nel finale di secondo quarto le azzurre stringono clamorosamente le maglie in difesa e con un parziale di 14-5 chiudono il primo tempo sul 51-31.

La Romania prova a farsi sotto timidamente ad inizio ripresa e dopo 25’ il punteggio dice 56-39; nel finale di quarto l’Italia sembra un po’ rifiatare e le rumene ne approfittano chiudendo sotto di 15 punti sul 63-48 dopo 30’.

L’ultimo quarto è semplice amministrazione per le azzurre che non scendono mai sotto i 13 punti di vantaggio e chiudono dilagando sul 90-68.