Victor Wembanyama al suo debutto in Jeep Elite – Foto: Nanterre 92, Instagram

di Yuri Pietro Tacconi

Prosegue la LNB in Francia con le ultime due partite del mese di novembre, in attesa delle nuove direttive del presidente Macron. Il lockdown annunciato a inizio mese finirà infatti a breve e non si sa quale sarà la prossima mossa del campionato di massima categoria francese. Per ora l’unica partita annunciata sarà quella dell’8 dicembre tra la Cholet del neo-NBA Killian Hayes e il JDA Dijon.

Il weekend cestistico presenta due partite interessanti e piene di aspettative. La prima si risolve soltanto in un enorme smacco per il Limoges CSP: la squadra, ferma dal 26 ottobre (in occasione della sconfitta contro i Metropolitans 92), è impotente contro il rullo compressore monegasco. Il Roca Team di Monaco mostra i denti da subito con un break di 15-5, a cui gli ospiti rispondono bene grazie a Philip Scrubb (13 punti e 4 assist) e Paumier. Ma non è finita: poco dopo arriva una barricata di colpi che porta al 33-19. Protagonisti Nikola Rebic (15 punti) da dietro l’arco e Marcos Knight (8 punti) a punire i closeout. Da lì è ordinaria amministrazione per i Roca Boys, che grazie ai passaggi sublimi di Dee Bost (10 punti e 9 assist) volano fino al +25 (60-35), chiudendo la partita per 86-59. Brutta sconfitta per i limosini che si trovano così a 3 vittorie e 3 sconfitte: peccato per la prestazione sprecata di Jerry Boutsiele. Il centro del CSP totalizza 17 punti e 8 rimbalzi, ma si vede stoppato ben 3 volte. La lontananza dai campi del Limoges si vede bene nel tabellino: 20 palle perse e solo 3 recuperi. Ottimo lavoro difensivo dei monegaschi, con ben 12 recuperi totalizzati.

QUI le statistiche

Nella prima serata di domenica va in campo il derby del distretto francese dell’Hauts-en-Seine: protagoniste la squadra del capoluogo, il Nanterre 92, contro i Metropolitans 92 di Boulogne. Il derby si legge già dal nome: 92 è infatti il codice del distretto in cui risiedono sia Nanterre che Boulogne. I Mets si presentano vogliosi di vittoria, dopo che l’anno scorso entrambi i derby erano andati a les Verts: la grinta si vede, ma sono gli ospiti a imporre il proprio ritmo, con un primo quarto che segna 17-25. Ma ci vuole poco perché i padroni tornino al comando, dietro il talento di Assem Marei (17 punti e 11 rimbalzi), per il 30-29. È qui che Nanterre cala l’asso nella manica: entri pure Victor Wembanyama. Il prospetto, appena 16enne, è tra i più discussi nei circoli oltreoceano per via del suo corpo incredibile (218 cm di altezza, 233 cm di apertura alare), ma soprattutto per il suo tocco morbidissimo nel tiro in sospensione. La partita segna il suo esordio nella massima serie francese, dopo il recente debutto in Eurocup contro il Cedevita Olimpja. Il giovane segna da subito un ottimo tiro in sospensione dalla media e si guadagna due liberi su rimbalzo offensivo, permettendo al Nanterre di rimanere in testa all’intervallo per 39-42. Ma al rientro in campo sono i Metropolitans a comandare grazie ai propri lunghi: ancora Marei e Tomer Ginat. Ci riprova Wembanyama (6 punti, 6 rimbalzi, 2 stoppate), per riportare la squadra in zona rimonta, sul 59-57. Qui i centimetri dei padroni di casa segnano la differenza: Brandon Brown e Assem Marei tirano giù 3 rimbalzi offensivi per chiudere l’incontro, 73-67. I Metropolitans trovano così la sesta vittoria in sette giornate dopo la sconfitta di settimana scorsa: i verdi di Nanterre si piazzano stabilmente sul bordo dei playoff con 3 vittorie e 2 sconfitte.

QUI le statistiche

CLASSIFICA:

  1. JL Bourg (4v 0p)
  2. Levallois (6v 1p)
  3. Dijon (5v 1p)
  4. Monaco (4v 1p)
  5. Lyon-Villeurbanne (3v 2p)
  6. Elan Bearnais (3v 2p)
  7. Nanterre (3v 2p)
  8. Le Portel (3v 2p)
  9. Le Mans (2v 2p)
  10. Limoges (3v 3p)
  11. Strasburgo (3v 4p)
  12. Orleans (2v 3p)
  13. Roanne (1v 3p)
  14. Gravelines-Dunkerque (1v 4p)
  15. Cholet (1v 4p)
  16. Chalon/Saone (1v 4p)
  17. Chalons-Reims (1v 5p)
  18. Boulazac (0v 3p)