In un’intervista concessa a Piero Guerrini su “Tuttosport”, Billy Baron parla subito di futuro e della prossima stagione che sarà sempre in canotta EA7 Emporio Armani: “Sarei felicissimo di restare e sono molto fiducioso. Sono nella parte finale della mia carriera, ho raggiunto una maturità. Gli americani ormai cambiano quasi sempre squadra, ma a Milano mi sono subito trovato benissimo e la famiglia si è adattata al meglio. Per i figli è la situazione ideale, qui ci sono buone scuole. Il club è super organizzato. Perfetto. Con mia moglie eravamo sicuri fosse la scelta giusta anche di vita”.
Adesso però ci sono le finali Scudetto contro la Virtus Segafredo Bologna: “Sono due squadre molto forti e organizzate. In Eurolega tutt’e due avremmo potuto ottenere di più e i motivi sono noti, tra questi gli infortuni. Ma ora entrambe le squadre sono in condizione. Bisognerà prestare attenzione ai dettagli, difendere forte. Nonostante ci si conosca bene, nei playoff cambia tutto, ci saranno aggiustamenti tra una gara e l’altra. L’attacco della Virtus è strutturato, ha certezze, guardate come utilizzano e mettono in condizione Belinelli. Io mi aspetto una serie estremamente fisica, sarà decisivo il livello di aggressività. La Virtus Bologna ha più modi per fare male, dunque non dobbiamo pensare a poche situazioni. Ripeto, aggressività e fisicità. Chi ne avrà di più vincerà”.
La sconfitta non sarà comunque un fallimento: “”Assolutamente no. Intanto bisogna valutare tutte le condizioni. Insomma, ci sono gli avversari, altrettanto forti, non puoi controllare tutto in un gioco come la pallacanestro. Poi noi è dieci mesi che lavoriamo tantissimo e bene ogni giorno in palestra. E ne abbiamo giocate tante di partite. Le sconfitte, i traguardi falliti sono benzina, carica emotiva per l’obiettivo successivo. E si trae insegnamento, si matura”.
Fonte: legabasket.it