Luke Sikma, 5 palle perse e tante difficoltà – Foto: Ciamillo/Castoria
di Yuri Pietro Tacconi
Si è chiuso per 75-55 lo scontro tra Alba Berlino e Olimpia Milano al Mediolanum Forum (potete leggere il recap e la cronaca QUI).
Una vittoria facile per le scarpette rosse, grazie soprattutto alle 17 palle perse dai tedeschi e dalla mancanza dei migliori marcatori, Simone Fontecchio e Marcus Eriksson. Non a caso a risentirne è stato soprattutto il tiro da fuori: soltanto 5 triple a segno su 24 tentativi, contro l’ottimo 40% (9/22) di Milano. Anche la differenza nei falli si è sentita: Milano ha tirato ben 10 liberi in più, 23 contro 13.
AX ARMANI EXCHANGE MILANO:
Kevin Punter, voto 7: letale in attacco, con 14 punti di puro talento, fatica un po’ inizialmente in difesa. Quando però si scalda è un piacere per gli occhi.
Zach LeDay, voto 7,5: ancora difensiva nei momenti in cui Hines riposa, si fa sentire (e anche tanto) quando l’attacco stagna. Solito jolly, ottimo che inizi a prendersi più tiri da fuori (1/2 in questa partita).
Vladimir Micov, voto 5,5: bene alcune scelte, tiri ben costruiti, ma non ci si mette mai troppo di impegno. Un paio di errori sul finale.
Riccardo Moraschini, voto 5: gioca 5 minuti e mezzo, sfiora una palla persa, manca due tiri e si procura un assist. Non c’è.
Michael Roll, voto 6: sufficienza completamente dovuta al lavoro in difesa (3 recuperi per lui), in attacco non entra mai in partita: i suoi 2 punti arrivano in garbage time.
Sergio Rodriguez, voto 7: mette due triple pesantissime al momento giusto, crea tanto per gli altri (5 assist) e si diverte. Forse un filo troppo: per poco non ottiene due palle perse con passaggi un po’ esagerati dietro la schiena.
Kaleb Tarczewski, voto 6,5: prova di grande fiducia per un Tarczewski ultimamente ingiocabile. Fa valere i centimetri e tira giù 3 rimbalzi offensivi, completa poi con 2 recuperi, 1 assist e una grande stoppata, a fronte di un solo fallo. 18 minuti preziosissimi per Messina.
Malcolm Delaney, voto 6: segna canestri di gran classe e imposta bene per gli altri. Non in buona serata per quanto riguarda i falli: 4 per lui, che in difesa difficilmente riesce a far qualcosa senza esagerare.
Shavon Shields, voto 6: anche se sottotono si fa sentire quando serve. Ottimo il lavoro in difesa, con 2 recuperi, 0 falli commessi e tanto lavoro che non si vede nel tabellino.
Jeff Brooks, voto 6,5: gioca poco ma fa quel che deve. Una tripla, 5 rimbalzi, 1 assist e 1 stoppata, per un totale di 1o di valutazione.
Kyle Hines, voto 7: tabellino non entusiasmante ma davvero tanto lavoro sporco. Rende inoffensivi Lammers e Sikma e lotta per tutti i 20 minuti.
Gigi Datome, voto 5,5: gioca solo 10 minuti nel suo rientro in campo. Segna una tripla e prende un rimbalzo, ma perde anche un pallone. I segnali sono buoni.
Coach Ettore Messina, voto 7: lavoro di preparazione impeccabile per Messina. La squadra gira bene e ogni errore viene subito sistemato. Ottimo utilizzo della zona per spezzare il ritmo, poetica la difesa quando tutti e 5 i giocatori in campo sono concentrati. 55 punti in una partita per gli avversari? Da incorniciare. Notevole anche la precauzione di riprendere la squadra quando stacca il cervello nel terzo quarto, prima che la partita sfugga di mano.
ALBA BERLINO
Maodo Lo, voto 6,5: si impegna per dare alla squadra una possibilità, correndo e aprendo dei bei tagli. Ottima anche la tripla in faccia a Punter. Fa poco altro, ma decisamente positivo.
Peyton Siva, voto 5: 11 punti ma un agghiacciante 2/12 dal campo. Ci mette 3 assist e 3 recuperi, ma sono 4 le palle perse. Bocciato per la continua volontà di tirare da fuori anche in una serata no.
Niels Giffey, voto 5: anche qui pessima serata al tiro. 1/7 per Giffey. Prende 4 rimbalzi e serve 2 assist ma anche qui 3 palle perse, oltre a 3 brutti falli. Poco presente quando serve.
Malte Delow, voto 5: come sopra, poco presente. Schiaccia su un bell’alley-oop ma nient’altro.
Jonas Matisseck, voto 4,5: sbaglia 3 triple, fa 3 falli e perde un pallone. I 3 punti a bersaglio contano poco.
Tim Schneider s.v.
Louis Olinde, voto 5,5: fa 8 punti e prende 7 rimbalzi, di cui 4 offensivi. E allora perché 5,5? Innanzitutto tira male, 1/6 da 2 e 2/5 da tre. Ma soprattutto quei canestri mancati sono letteralmente sprechi, appoggi regalati che puntualmente Olinde perde. Peccato perché il potenziale c’è.
Johannes Thiemann, voto 6: uno dei pochi positivi. Dopo l’intervallo riscatta una partita insipida con tanto impegno, chiudendo con 8 di valutazione.
Jayson Granger, voto 5: c’è e non c’è. 0 di valutazione in 16 minuti, sbaglia 3 tiri e perde due palle.
Luke Sikma, voto 5,5: il tabellino glorifica una partita insipida. Il 16 di valutazione gode del suo lottare anche in crunch time, cosa assolutamente lodevole, e di 9 rimbalzi e 5 assist, preziosissimi. Ma 5 palle perse fanno molto male. Soprattutto, con un’Alba ridotta ai minimi termini non si può accontentare di soli 2 tiri dal campo e 4 tiri liberi.
Ben Lammers, voto 5: gioca 10 minuti in cui viene completamente annullato dai lunghi milanesi. Si fa male dopo due ottime azioni in pick and roll: auguri di una pronta guarigione.
Coach Aito Garcia Reneses, voto 5,5: con una squadra così decimata è difficile fare di meglio, ma vedere tutte quelle palle perse fa male. Avrebbe potuto provare a disegnare qualche altra giocata invece di ricorrere così tanto al tiro da fuori.