L’Olimpia calpesta l’avversario nella prima metà di gara, poi la gara da no show diventa un thriller, ma Milano si risveglia e sopravvive al Maccabi, vincendo 83-72. L’ennesimo capitolo di una sfida leggendaria dice Armani Exchange, che si tiene il titolo mantenendo aperta la striscia di 3 vittorie iniziata lo scorso anno.

Milano decolla limitando gli avversari a soli 30 punti nei primi due quarti e segnando 52 punti; poi nel terzo periodo cala la concentrazione quando la partita sembra già chiusa, l’attacco si addormenta (solo 11 punti) e il risveglio di Scottie Wilbekin Derrick Williams dà fiato alla squadra di Tel Aviv, che nel quarto quarto si mantiene fino all’ultimo minuto a portata. Sergio Rodriguez mette poi la parola fine alla gara.

Dopo una dominazione totale nei primi 20 minuti (1/9 da 3 per il Maccabi, 69% dal campo per Milano) gli ospiti riescono a correggere il tiro; a fine gara sono 8 le triple a segno su 25 tentativi, una percentuale simile (32%) al 37% (11/30) di Milano. L’Olimpia la sconta dominando a rimbalzo (35 a 29, 9 contro 6 a rimbalzo offensivo) e difendendo strenuamente in ogni circostanza.

Messina prepara bene la partita, limitando totalmente Scottie Wilbekin (che, a parte due triple nel terzo periodo per riaccendere i suoi, viene fermato a 8 punti, con 2/11 dal campo e la palla persa che chiude la gara), ma non può prevedere la pioggia di fuoco che arriva dalle mani di James Nunnally Derrick Williams. L’ex di giornata segna 16 punti con 7 rimbalzi e 5 assist, per 20 di valutazione, unico tra i suoi a non mollare mai, faro costante dell’attacco. Williams invece si accende con una tripla nel terzo periodo e nel quarto ne mette altre 3, su 4 tentativi, tra cui un gioco da 4 punti. A fine gara sono 19 punti cruciali per il Maccabi. Fatica inizialmente anche Reynolds, che chiude però con 13 punti.

Milano ha dalla sua un Mitoglou paradisiaco, che non fa rimpiangere il miglior LeDay: 16 punti (2/3 da 2, 4/6 da 3), 6 rimbalzi (2 offensivi), 1 assist, 1 recupero, 2 stoppate, per 20 di valutazione. Sorprende la prontezza di Hall, da subito in campo e chiamato a un ruolo di responsabilità: risponde con 17 punti (2/4, 3/8) e 13 di valutazione. Notevolissimo in avvio Delaney, con 7 punti nel primo periodo: alla fine sono 10, con 4 rimbalzi e 4 assist. Più in difficoltà invece Shields, fermo a 9 punti.

Ex di giornata James Nunnally, a Milano nel 2019.

Fuori per Sfairopolous Ante Zizic, infortunato al ginocchio; per Milano non entrano Alviti e Biligha per turnover, oltre all’ancora infortunato Troy Daniels. Presente invece Grant, nonostante la brutta caduta contro Varese.

Ora il Maccabi vola a Lyon-Villeurbanne per sfidare l’ASVEL, capace di piegare i campioni d’Europa dell’Anadolu Efes (QUI il resoconto di questa e le altre partite giocate oggi), la squadra che venerdì sarà a Milano per sfidare l’Olimpia.

LA CRONACA

Wilbekin, Evans, Nunnally, Caloiaro e Lessort in campo per il Maccabi; dall’altra parte Messina parte con Hall, Delaney, Shields, Melli e Tarczewski.

Nunnally da 3 apre le marcature, Delaney ne appoggia due, poi si presenta Lessort: alley-oop e fallo di Melli! Sfairopolous protegge Wilbekin in difesa e il raddoppio funziona su Hall. Il Maccabi scatta avanti sul 5-7, Delaney alza per Tarczewski che schiaccia. Errori su errori del Maccabi, con Evans che calpesta la linea durante una rimessa commettendo fallo tecnico: con la tripla di Delaney Milano comanda sul 13-9 dopo 5 minuti. Melli si iscrive in partita con 4 punti rapidi, poi Wilbekin commette fallo antisportivo. Timeout di Sfairopolous: al rientro Delaney segna il 18-9. Jerian Grant allunga sul 22-9, costringendo il Maccabi al timeout ancora una volta con 2 minuti nel primo. Gli israeliani trovano falli e punti gratis sul finale, Milano aggiunge qualcosa: 26-15 dopo 10 minuti grazie alla tripla del Chacho.

Reynolds da una parte, Hines dall’altra con il fallo: è il terzo di Reynolds. Il libero diventa da due sulla correzione! 30-17. Il Chacho guida e l’Olimpia vola, il Maccabi si fa trascinare da Lessort per rimanere a portata: due canestri e un fallo ricevuto. Messina gioca piccolo, schierando Mitoglou con Melli, ma la difesa non ci perde. E l’attacco neanche: tripla di Mitoglou dopo un gran gioco per il 40-21. Timeout Sfairopolous. Rientra bene il Maccabi, 4-0 di Lessort: controtimeout di Messina, 6 minuti all’intervallo. Ancora Mitoglou dall’angolo, poi Melli e Delaney: Milano non si ferma e tocca il +20: 47-27. La difesa è indemoniata e forza violazioni, il Maccabi è nervoso e commette falli. Cambia poco negli ultimi minuti, almeno fino al 2+1 di Hall: si entra negli spogliatoi sul 52-30.

15 punti concessi in ciascun quarto, 26 segnati: perfetta armonia per l’Armani Exchange, che tira con il 69% da 2 e con il 43% (6/14) da 3. Il Maccabi va un po’ peggio: 1/9 al tiro pesante e 10/20 dentro l’arco. Milano guida a rimbalzo, 18 a 12, e nel rapporto assist/palle perse (12 a 4 vs 9 a 5). Limitato al momento Scottie Wilbekin, solo 2 punti (0/4 al tiro), 1 rimbalzo e 2 assist per la stella. Gran parte dei punti israeliani viene dalle mani di Lessort: 10, con 5/6 al tiro, ma già 3 falli, così come Reynolds. 9 per l’ex di giornata James Nunnally. 10 punti anche per Delaney, di cui 7 nel solo primo quarto, oltre a 4 rimbalzi e 4 assist: dominante. Insieme a lui Milano ha anche Mitoglou a 9 e Melli a 8, con anche 3 rimbalzi e 1 assist.

Subito perso Nunnally per il 2+1, risponde Hall, Melli deruba il Maccabi e l’Olimpia forza un’infrazione dei 24. Fatica l’attacco, ma i lunghi milanesi continuano a guadagnare falli: il quarto di Lessort precede di poco quello di Reynolds. Riapre lo scoring Nunnally, Hall colpisce da 3: 57-35 dopo 5 minuti. Wilbekin costringe la difesa biancorossa a commettere fallo e arriva il timeout in campo. Williams e Wilbekin firmano un parziale di 6-0, Messina chiama timeout; ma è ancora Wilbekin da tre ad allungare. Datome ferma tutto dall’angolo, poi Williams segna ancora e il Maccabi è a -14! 63-49 con 10 minuti da giocare.

Mitoglou allunga, poi Milano recupera due palle. Ancora alto-basso, ancora Mitoglou! 67-49, timeout Maccabi. Canestro di Reynolds, Shields manda il Forum in visibilio con la tripla dall’ala ma risponde subito Williams! 70-54. Milano attacca ma Williams mette altre due triple, con anche un gioco da 4, fino al 75-61. Scambio di canestri tra Hines ed Evans, Hall guadagna due liberi: 79-63, 3:36 alla fine. Dai e vai, Williams schiaccia, 14 punti di distacco. Keenan Evans è solo e punisce da 3: 79-68, il Maccabi ha la palla in mano con 1­:41! Reynolds corregge il tiro di Nunnally ed è -9, poi l’Olimpia fa un disastro ma Nunnally sbaglia la tripla del -6! Rodriguez fa 2/2, 81-70 con 46 secondi. Delaney marca duro e Wilbekin impazzisce: violazione di passi! Rodriguez sigilla la gara sull’83-70, Nunnally segna in contropiede e Shields perde palla ma Melli stoppa l’ultimo tiro: finisce 83-72.

QUI le statistiche complete

FOTO: Sergio Rodriguez (#13) e Dinos Mitoglou (Ciamillo-Castoria)

Yuri Pietro Tacconi