La prima partita interna della stagione europea arriva in ritardo, visto il rinvio della gara della scorsa settimana contro il Maccabi, ma rappresenta per l’Olimpia innanzitutto la possibilità di festeggiare Gigi Datome dopo tre anni in cui ha contribuito a cinque vittorie e al ritorno alle Final Four di EuroLeague del 2021. Datome verrà ammesso nella Hall of Fame del club. La gara stessa però riveste grandi significati: l’Olimpia affronta l’Olympiacos Pireo, la squadra che ha vinto la scorsa stagione la regular season ed era arrivata ad un tiro dal titolo europeo e la affronta prima di trasferirsi a Madrid e sfidare i Campioni d’Europa. Un programma tremendo per la prima settimana con due appuntamenti della stagione che segue la trasferta sfortunata di Istanbul, dove l’Olimpia – priva di tre guardie – ha perso solo dopo un tempo supplementare. Rispetto a quella gara torna in campo Devon Hall che permetterà una migliore distribuzione delle risorse sul perimetro e magari anche quintetti tradizionali. Restano out ovviamente Maodo Lo e Billy Baron. Infine, sarà anche la partita numero 393 in EuroLeague per Kyle Hines: non appena metterà piede in campo diventerà il giocatore con più presenze nella storia, superando definitivamente Paulius Jankunas. L’obiettivo successivo sarà diventare il primo giocatore con 400 presenze. Sarà un grande spettacolo, anche di pubblico, con oltre 10.000 spettatori attesi al Mediolanum Forum.
NOTE – EA7 Emporio Armani Milano-Olympiacos Pireo si gioca martedì 17 ottobre alle 20:45 al Mediolanum Forum. Clicca qui per acquistare i biglietti.
GLI ARBITRI – Matej Boltauzer (Slovenia), Leandro Lezcano (Argentina), Carlos Cortes (Spagna).
COACH ETTORE MESSINA – “Giochiamo contro i vice campioni d’Europa e quindi il livello delle motivazioni è estremamente alto, perché tutti ci terranno a mostrarsi adeguati a questo livello. Per noi sarà importante avere concentrazione per tutti i 40 minuti, la concentrazione necessaria per difendere, prendere i rimbalzi e in attacco passare la palla con precisione contro una difesa che sarà molto fisica. Il nostro obiettivo è continuare a crescere e farlo un passo alla volta per arrivare dove desideriamo arrivare. Sarà anche una giornata importante in cui vogliamo onorare Kyle Hines e la sua fantastica carriera”.
KYLE HINES – “Sappiamo che partita aspettarci, conosciamo l’Olympiacos, è una squadra molto aggressiva e molto fisica. Per noi si tratta di alzare il livello della sfida che ci attende e pareggiare la loro fisicità e la loro aggressività. Veniamo da una sconfitta dolorosa a Istanbul dopo un tempo supplementare e chiaramente vogliamo riscattarci con una vittoria davanti alla nostra gente. Per quanto mi riguarda, il record rappresenta un grandissimo onore, di cui vado molto orgoglioso pensando a quanto grandi giocatori hanno giocato in questa competizione. Soprattutto da americano penso sia un risultato speciale di cui vado fiero”.
OLYMPIACOS – L’Olympiacos ha perso due giocatori fondamentali della squadra che ha giocato la finale di EuroLeague del 2023 perdendola all’ultimo tiro contro il Real Madrid: Sasha Vezenkov, MVP della competizione, è andato nella NBA, a Sacramento; Kostas Sloukas, playmaker e miglior sesto uomo della stagione, è passato al Panathinaikos. Due giocatori sono tornati al Pireo dopo esperienze altrove: la guardia Nigel Williams-Goss l’anno scorso era proprio al Real Madrid e di fatto ha sostituito Sloukas (era assente nel turno precedente); Nikola Milutinov (12.5 punti e 5.5 rimbalzi di media nelle prime due) dopo un periodo al CSKA Mosca è tornato a impossessarsi dello spot di centro titolare. Confermati invece gli altri giocatori chiave della squadra come la guardia Thomas Walkup (15.5 punti per gara), il realizzatore Isaiah Canaan (11.5 punti per gara, 55.6% da tre), il potente esterno Shaquielle McKissic (assente nell’ultima gara), il tiratore Alec Peters (14.0 punti, 57.1% da tre) e il centro Moustapha Fall, oltre naturalmente ad uno dei giocatori più esperti della competizione, Kostas Papanikolau. Tra le novità spiccano Luke Sikma, ala forte di grande esperienza, proveniente dall’Alba Berlino ma assente nel turno precedente, e Ignas Brazdeikis, lituano cresciuto in Canada con esperienza NBA alle spalle, prelevato proprio alla vigilia della partenza del torneo dallo Zalgiris dove segnava 11.6 punti per gara l’anno scorso. Il nucleo dei giocatori ellenici completa la squadra. In particolare, ha spazio la guardia Giannoulis Larentzakis. L’allenatore è ancora Georgios Bartzokas, alla seconda esperienza all’Olympiacos.
I PRECEDENTI VS. OLYMPIACOS – Sono 25 i precedenti tra queste due squadre in EuroLeague. L’Olimpia ha vinto otto volte e perso 17. Al Pireo il bilancio è 11-2 per l’Olympiacos. Ad Atene, Milano vinse il 6 marzo 2014, 88-86, canestro risolutivo di Keith Langford che ebbe 20 punti in quella gara. La seconda vittoria risale alla partita di andata della stagione 2018/19, in cui l’Olimpia vinse con un clamoroso 99-75, la più ampia vittoria esterna di Milano nella storia dell’EuroLeague. In casa, l’Olimpia ha vinto nel 2009, 76-74, top scorer Luca Vitali con 15 punti; nella stagione 2013/14, ci fu uno squillante 81-51 a Milano con 29 punti di Keith Langford; nella stagione 2015/16 in cui vinse in rimonta a Milano 99-83 con 15 punti e sei rimbalzi di Davide Pascolo; nella stagione 2018/19, 66-57 con 27 punti di Mike James; nella stagione 2021/22, 90-70, con 27 punti di Kevin Punter e infine l’anno passato 83-62 con 18 punti di Billy Baron. Esistono due gare precedenti l’esistenza della EuroLeague. Nel 1996/97, l’Olympiacos vinse in casa 87-84; l’Olimpia vinse a Milano 73-71. Contando questi il bilancio è 18-9 per la squadra greca.
LA OLYMPIACOS CONNECTION – Christos Stavropoulos, general manager dell’Olimpia Milano, è stato per 19 anni all’Olympiacos vincendo tra le altre cose due volte l’EuroLeague. In tutte e due le vittorie era presente Kyle Hines che ha giocato due anni all’Olympiacos prima di passare al CSKA Mosca. In due anni all’Olympiacos, Hines ha giocato 53 partite di EuroLeague segnando 503 punti e catturando 286 rimbalzi. Infine, Coach Milan Tomic ha trascorso praticamente tutta la sua carriera di giocatore all’Olympiacos vincendo anche l’EuroLeague del 1997 a Roma e poi è rimasto nel club da allenatore.
KYLE HINES NOTES –La prossima partita di Kyle Hines sarà la numero 393 della carriera in EuroLeague e lo porterà al primo posto solitario nella classifica All-Time davanti a Paulius Jankunas. Hines ha giocato finora 111 partite europee in maglia Olimpia, quarto assoluto dietro Kaleb Tarczewski, Nicolò Melli e Vlado Micov. Infine, è a meno 10 dai 1.000 rimbalzi difensivi in carriera,un traguardo superato da soli sei giocatori finora, l’ultimo dei quali è stato Nicolò Melli.
NIK MELLI NOTES – Comincia il conto alla rovescia: Nicolò Melli è a meno nove presenze dal raggiungere le 156 di Kaleb Tarczewski come All-Time leader per gare disputate in EuroLeague con la maglia dell’Olimpia di cui è primo rimbalzista. Il Capitano è a cinque rimbalzi difensivi dai 1.025 di Ante Tomic e un posto nella Top 5 di sempre.
NIKOLA MIROTIC NOTES – Nikola Mirotic è a una presenza in quintetto dalle 200 in carriera. Solo 13 giocatori vantano attualmente almeno 200 gare in quintetto. Uno di essi, con 205, è Nicolò Melli. Mirotic è partito in quintetto nell’88% delle partite giocate in EuroLeague. I 38 di valutazione di Mirotic a Istanbul sono un punto in meno rispetto al record carriera di 39, che risale al Round 14 della stagione 2021/22 quando giocava nel Barcellona contro il Real Madrid. In quella gara stabilì anche il primato di punti con 31. Nella storia dell’Olimpia i 38 di valutazione sono la terza prestazione di sempre dopo i 47 di Samardo Samuels (2014/15 a Nizhny Novgorod) e i 41 di Shavon Shields (2020/21 contro il Bayern Monaco, Gara 5 dei playoff). Mike James e Sergio Rodriguez seguono con una prova a testa da 37.
JOHANNES VOIGTMANN NOTES – I 21 punti di Johannes Voigtmann a Istanbul sono il suo massimo in maglia Olimpia (19 lo scorso anno a Bologna) e il massimo dal Round 10 della stagione 2021/22 quando ne segnò altrettanti al Barcellona con la maglia del CSKA Mosca.