In foto Donte Thomas, credit Ciamillo-Castoria

di Valerio Laurenti

Cantù dopo tre sconfitte consecutive torna al successo sconfiggendo una Roma rimaneggiata che non ha mai dato l’idea di poter prendere il controllo del match. Cantù ha sfruttato soprattutto le difficoltà difensive di Roma, riuscendo spesso ad andare in lunetta come testimoniano i 22 tiri liberi tentati e riuscendo ad avere la supremazia a rimbalzo con 42 rimbalzi catturati contro i 35 della truppa di coach Piero Bucchi. Roma che come negli ultimi match ha mostrato di non volersi arrendere ed è venuta meno al match solo quando le energie, a causa delle rotazioni corte, nonostante il ritorno di Robinson, sono finite nel finale. Decisiva la differenza  dietro la linea da tre Cantù con 13/24(54%), mentre Roma 6/26(23%).  La squadra della capitale in questo match è riuscita a trovare anche risorse inaspettate, come i 14 punti con 8 rimbalzi di Ygor Biordi, che è al suo primo anno in A e arrivi da annate trascorse in serie B, oltre ad avere la solita prova di solidità dal suo capitano Tommaso Baldasso che ha concluso la serata con 19 punti 8 rimbalzi e 5 assist. Virtus che rimane orfani di Hunt, ormai consideratosi svincolato e che in questo match ha ritrovato anche il suo lungo Riccardo Cervi. Ora la palla si sposta fuori dal campo, perchè durante la sosta delle nazionali la società capitolina spera di riuscire a compiere il passaggio di proprietà tanto atteso. Cantù invece dalla sua parte ha trovato un grande Donte Thomas, che si è dimostrato l’MVP del match con una doppia-doppia da 21 punti e 12 rimbalzi, uno Shamarcus Kennedy da 18 punti ed un Gabriele Procida che sta dimostrando una crescita continua come dimostrano i suoi 15 punti. Con questo successo inoltre la squadra di Cesare Pancotto si allontana dalla zona retrocessione, mentre Roma continua a barcollare negli ultimi posti della classifica.

La Cronaca

Parte forte Roma che sfruttando la pessima partenza di Cantù con 0/4 AL tiro si porta subito avanti sul 5-0 dopo 3 minuti. La squadra di Pancotto rimane attaccata al match ed alzando l’intensità e l’aggressività in difesa riesce a tornare a contatto e così il punteggio dopo 5 minuti dice 9-9. Le difese c0ntinuano a dominare sugli attacchi, nel finale di periodo torna in campo anche Gerald Robinson dopo due settimane di assenza per un problema alla schiena, il quarto così si conclude sul 23-21 per Cantù. Le squadre continuano a faticare da tre punti 5/13 per Roma, ,mentre 1/6 per la squadra di Pancotto, così dopo tre minuti di quarto le squadre sono ancora a contatto sul 25-23. Cantù piazza un parziale di 7-0 guidato da Kennedy ed in questo modo Cantù vola sul 35-25 dopo quindici minuti di match. Un incontenibile Kennedy prova a far trovare alla squadra di Pancotto l’allungo decisivo, ma dall’altra parte arriva la reazione di Roma con il suo capitano Tommaso Baldasso e così si arriva all’intervallo sul 46-36 per Cantù. La squadra di Pancotto prova la fuga decisiva nel terzo quarto e con un parziale di 5-0 si porta avanti di quattordici lunghezze dopo tre minuti di periodo. Arriva la reazione di Roma che con una difesa aggressiva e con Baldasso prova a tornare a contatto, ma Johnson permette a Cantù di rimanere avanti a cinque minuti dal termine del quarto. Le squadre continuano a rispondersi colpo su colpo con Johnson e Procida da una parte e Beane e Baldasso dall’altra e così il quarto si conclude 74-63 per Cantù. Il lightmotive della partita continua a non cambiare neanche nell’ultimo periodo con Cantù, che continua a cercare l’affondo decisivo, mentre Roma prova a tornare a contatto, così a sette minuti dal termine è ancora più 9 Cantù. Roma crolla nel finale e Cantù così riesce a tornare alla vittoria ,dopo tre sconfitte consecutive, sul 101-85

QUI le statistiche del match

 

Le Pagelle

Virtus Roma: Robinson 6, Beane 6, Cervi 6, Ticic N.E, Nizza N.E. , Farley N.E. , Hadzic 6, Campogrande 5,5, Biordi 6,5, Baldasso 6,5, Wilson 6 Coach Piero Bucchi 6

Cantù: Thomas 7,5, Pecchia 6, Kennedy 7, Woodard 6, Leunen N.E., Baparape N.E., Bayehe 6, Johnson 6,5, Smith 6,5, La Torre 6, Bresolin S.V., Procida 7