In foto Randy Culpepper (Scafati) che attacca la difesa di Forlì: Ciamillo-Castoria
di Eugenio Petrillo
La quinta edizione della Supercoppa di Serie A2 va a Scafati. La Givova conquista il successo in finale al termine della tre giorni di Cento sconfiggendo Forlì per 69-78.
Un risultato mai stato in discussione per la squadra di coach Alessandro Finelli che ha condotto sin dal primo quarto.
L’impegno per l’Unieuro era proibitivo sin dall’inizio dal momento che ha affrontato una delle compagini più forti della Serie A2 priva di Jacopo Giachetti per un infortunio al ginocchio, di Davide Bruttini per un problema al polpaccio e infine la tegola più pesante: l’assenza di Terrence Roderick ai box a causa di un dolore alla mano accusato durante il match di semifinale di ieri contro Torino.
Scafati ha sfruttato le assenze di Forlì e le rotazioni ridotto per imporre tutta la propria superiorità, guidata dall’esperienza dei propri uomini. I due giocatori americani Randy Culpepper e Charles Thomas sono stati decisivi con rispettivamente 16 e 18 punti, ma non è da meno la prova dell’ex Lorenzo Benvenuti con 17 punti e 7 rimbalzi.
Forlì ha lottato, ci ha provato e nonostante le difficoltà e un primo quarto chiuso sotto di 21 lunghezze (8-29), non ha mai dato l’idea di mollare. Ha giocato sempre con il coltello tra i denti, provando a ricucire e a rimanere a galla. Nel secondo tempo, gli uomini di Sandro Dell’Agnello hanno messo in difficoltà Scafati con una difesa a zona che ne ha fermato gli ingranaggi. I romagnoli guidati da Aristide Landi (17 punti), Yancarlos Rodriguez (17) e Erik Rush (12 punti e 10 rimbalzi), hanno dimostrato di essere comunque una delle realtà più importanti della Serie A2 e che anche loro ci saranno per giocarsela ai massimi livelli nella prossima stagione.
La cronaca. In avvio di gara si segna molto poco, sono più gli errori che le cose positive. Il primo tentativo di allungo però lo fa Scafati con Benvenuti e Sergio sul 4 a 8 che poi diventa 4-10 dopo 6’ di gioco.
La Givova va in doppia cifra di vantaggio con due triple di fila di Culpepper: 6-16.
Scafati dilaga e chiude il primo quarto addirittura sul +21 con la tripla allo scadere di Musso: 8-29.
Nel secondo quarto Forlì con Candi comincia a trovare il fondo della retina con più continuità tanto che accorcia sul -15 (20-35) con 6.30 da giocare.
La squadra di Dell’Agnello mette una grande pressione sui palleggiatori scafatesi e ritrova il -11 (24-35). L’Unieuro prova di tutto per ritornare a contatto, ma Scafati si affida ad un Thomas in versione straordinaria: il centro americano segna due canestri impossibili per il 28-43.
La Givova con i propri americani ritrova un vantaggio rassicurante sul +18, ma Landi è in fiducia e allo scadere il punteggio dice: Scafati 50, Forlì 38.
I romagnoli rientrano molto bene in campo e con Rush – autore di una bella tripla – ritornano sotto la doppia cifra di svantaggio: 41-50 a 7’ dalla fine del terzo quarto.
Scafati non riesce a segnare, messa in difficoltà dalla difesa a zona forlivese. I ragazzi di Dell’Agnello piano piano ricuciono e Rush segna la tripla del -5 (47-52).
Nel momento di massima difficoltà, sale in cattedra ancora una volta Charles Thomas che ri-regala ai suoi la doppia cifra di vantaggio per il 47-58 a 3’ dalla fine del quarto. È il leader di Scafati che va venire qualche grattacapo a coach Finelli commettendo il suo quarto fallo personale.
Dopo 30’ Scafati è avanti 55-63.
Forlì con grande forza di volontà prova a tornare a contatto con Bolpin, ma Scafati con Musso e Rossato punisce con regolarità la zona di Dell’Agnello: 60-71.
L’Unieuro ci prova fino in fondo, ma i campani amministrano il vantaggio e vincono 69-78.
QUI le statistiche complete del match