Nell’immagine Kendrick Perry, foto Eurocup

di Valerio Laurenti

Cedevita Olimpja Lubiana sconfigge Trento in Slovenia e continua a sperare nella qualificazione alle Top 16. La squadra di coach Brienza invece che le Top 16 le aveva già conquistate, paga le assenze di Luke Maye e Jeremy Morgan ed un terzo quarto da soli 9 punti segnati contro i 26 subiti. Ora a Trento per conquistare il primo posto nel girone servirà (se domani Gran Canaria dovesse battere il Bursaspor), ribaltare la differenza canestri patita nel match con il Gran Canaria, nell’ultima sfida che si giocherà proprio contro gli spagnoli alla BLM Group Arena in Italia. In questa sfida la squadra di coach Brienza non è mai sembrata poter far pendere l’inerzia della partita dalla sua parte, soffrendo molto le accelerazioni degli avversari in particolare quelle dell’esterno Kendrick Perry e soffrendo molto la fisicità di avversari come Marinkovic. La differenza è stata fatta dalla percentuale dietro l’arco da tre punti 9/29(31%) per il team sloveno, mentre 7/31(22%) per la squadra di coach Brienza e ai tiri liberi 10/12(83%) per il Cedevita, mentre 16/23(69%) per l’Aquila Trento. Per la squadra slovena 15 punti di Jaka Blazic e 14 di Kendrick Perry, per l’Aquila 20 punti di Jacorey Williams e 14 di Forray.

 

LA CRONACA

Nei primi minuti di match sono gli attacchi ad avere la meglio, con le difese che faticano a contenere l’energia degli attacchi, così dopo 3 minuti il punteggio dice 10-7 Cedevita. Nel proseguo del quarto le difese salgono di livello, con gli attacchi che trovano difficoltà nel trovare canestri, come dimostra la percentuale del tiro dietro l’arco 2/5 per Lubiana, 3/7 per Trento, così dopo 7 minuti il punteggio dice 15-15. Le squadre continuano a ribattersi colpo su colpo ed il quarto si conclude sul 20-21 per l’Aquila Trento. Nel secondo periodo l’equilibrio continua a resistere nella sfida, con le squadre che continuano a faticare da tre punti 3/9 per il Cedevita, 5/13 per l’Aquila e così dopo 15 minuti sono ancora a contatto sul 29-30 per Trento. Grazie ad una grande intensità e aggressività in difesa, Lubiana piazza un parziale di 7-0 guidato da Perry e Brown e si porta avanti 36-30 a 3 minuti dal termine del quarto. Partita che a 2:39 viene fermata per diversi minuti a causa di un problema tecnico al cronometro dei 24 secondi. Le due squadre vanno all’intervallo sul 44-35 per il Cedevita. Il motivo del match non cambia neanche nel terzo quarto con Lubiana che prova a scappare e Trento che cerca di tornare a contatto, così dopo 3 minuti Trento rimane sul -10, 49-39. Il Cedevita con una grande aggressività in difesa e guidata da Perry in attacco piazza un parziale di 8-0 e si porta sul 57-39 a 5 minuti dal termine del periodo. L’Aquila prova a rientrare ma continua a faticare da dietro la linea da tre punti 5/24 e così il Cedevita ne approfitta per piazzare un parziale di 11-0 e concludere il quarto in vantaggio 70-44.  Nell’ultimo periodo la squadra di coach Brienza fatica a trovare il canestro e così Lubiana  riesce ad allungare ulteriormente portandosi sul 83-50 a 5 minuti dal termine. Il Cedevita controlla gli ultimi cinque minuti di match e vince il match 87-65.

QUI le statistiche del match

Questa la classifica del girone:

Group D W L PTS+ PTS- +/-
1. Herbalife Gran Canaria 6 2 675 633 42
2. Dolomiti Energia Trento 6 3 682 646 36
3. Cedevita Olimpija Ljubljana 5 3 656 595 61
4. Nanterre 92 3 4 527 553 -26
5. Promitheas Patras 2 4 470 507 -37
6. Frutti Extra Bursaspor 0 6 494 570 -76