L’Aquila Trento sconfigge Brescia alla BLM Group Arena sul punteggio di 91-67 . La squadra di Lele Molin ottiene questo successo, dopo non aver giocato la scorsa giornata a causa del rinvio della sfida con Sassari, grazie ad un secondo tempo in cui il suo team ha concesso veramente poco alla squadra ospite, mostrando la solidità difensiva, che spesso sia in Europa che in Italia l’aveva caratterizzata. L’Aquila nella ripresa riesce a mettere a referto 45 puntim, concedendone solo 27 ed in questo modo riesce a raccogliere due punti importanti, che le permettono di allontanarsi momentaneamente dalla zona retrocessione. Nella squadra trentina buona prova del solito Jacorey Williams, che realizza una doppia-doppia da 20 punti e 10 rimbalzi e di un ritrovato Jeremy Morgan, che registra 19 punti. Buona anche la prova di Gary Browne, che mostra una buona prova difensiva e mette a referto 16 punti.  Per Buscaglia si rivela così fatale la sua Trento, squadra che aveva trascinato dalla B fino alla finale scudetto contro Milano e che aveva lasciato solo la scorsa stagione. Brescia dopo un buon primo tempo, non è riuscita a trovare risorse per scardinare la difesa trentina, con il suo leader David Moss che ha faticato, non trovando mai la via del canestro (solo 4 punti in 25 minuti). La Leonessa così si allontana dalla zona playoff e vede rientrare il gruppo di inseguitrici nella lotta. Per la squadra di Buscaglia buona prova di Kenny Chery, che mette a referto 20 punti e di Christian Burns con 20 punti, ma non è riuscito a dare il suo solito apporto in difesa.

LA CRONACA

Nel primo quarto parte forte Trento, che con una grande difesa e guidata in attacco da Browne si porta avanti 8-4 dopo tre minuti. La partita continua a scorrere sui binari dell’equilibrio, con nessuna delle due squadre che riesce a trovare una fuga e così a tre minuti dal termine del periodo Trento è avanti 16-15. Le squadre continuano a ribattersi colpo su colpo, con Willis che continua a replicare a Williams e la prima frazione si chiude in parità 24-24. Anche nel secondo quarto la partita continua a scorrere sui binari dell’equilibrio, con le squadre che rimangono a contatto e così dopo tre minuti il punteggio dice 35-31 per l’Aquila. La squadra di Molin prova a scappare piazzando un parziale di 8-0, ma Brescia resiste con Willis e Chery, così a tre minuti dall’intervallo le squadre sono sull’39-38 per Trento. L’Aquila riesce ad allungare grazie ad una grande aggressività difensiva e guidata in attacco da Sanders arriva all’intervallo in vantaggio 46-40. Nel terzo periodo ad avere la meglio sono le difese, con gli attacchi che faticano a trovare soluzioni e così dopo tre minuti Trento è ancora avanti sul punteggio di 52-45. La squadra di Lele Molin con una grande difesa e guidata in attacco da uno scatenato Morgan scappa sul +12 (57-45) a quattro minuti dal termine del periodo. La squadra di Lele Molin continua ad allungare, non concedendo nulla in difesa e guidata in attacco da Browne conclude il quarto in vantaggio di 16 lunghezze (69-53). L’Aquila continua ad allungare anche nell’ultimo quarto con una buona difesa e contenendo il ritorno degli avversari. è avanti di 20 lunghezze sul 79-59. Trento continua a mantenere il suo vantaggio, con la Leonessa Brescia che non riesce in nessun modo a trovare il rientro e a tre minuti dal termine è avanti 85-62. L’Aquila controlla gli ultimi minuti di gara e vince 91-67.

QUI le statistiche del match

 

Nell’immagine Jacorey Williams, foto Ciamillo-Castoria

Valerio Laurenti