L’esterno di Varese Toney Douglas è stato intervistato da TuttoSport, queste le sue parole:
“La differenza tra il basket NBA e quello FIBA è che nell’NBA ci sono molte superstar ed il gioco è incentrato su di loro, ma ci sono anche tanti giocatori di ruolo che possono emergere in ogni gara, tanti campioni. In Europa spesso è diverso: gli stranieri sono i responsabili quasi unici, se le cose vanno bene o male, se non si segna tanto. Il mio ricordo più bello in NBA, ne ho due: il passaggio ai Miami Heat, esser parte seppur per poco di una candidata al titolo, a fianco di fenomeni come Lebron James, Ray Allen, Dwayne Wade, partire in quintetto, vincere la Eastern Conference e arrivare in finale, esperienza indimenticabile. Poi il mio secondo anno ai Knicks, il secondo posto nella Division e il duello playoff con Boston. Sull’esperienza a Varese , la città è molto piccola e carina, mi trovo bene anche perchè è una città di basket. Spero che la situazione della pandemia migliori, che il pubblico possa tornare all’arena. La società è seria eppure familiare”