Patrick Comninos, CEO della Basketball Champions League, ha risposto , ha risposto alle domande dei media in una conferenza virtuale, queste le sue parole:
“Sull’esperienza delle Final Eight, la parola chiave quì è unicità. Le circostanze che ci hanno portato quì sono uniche, dovute alla pandemia. Abbiamo approcciato l’evento con la volontà di garantire a tutti i club la possibilità di essere coronati campioni. Sappiamo che lunedì, potremmo parlare di questo evento come eccezionale ed unico per la qualità dell’evento stesso, non solo per le condizioni attorno ad esso. Per ora, il feedback che stiamo ricevendo da tutti i club e gli stakeholder è molto positivo. Siamo coscenti che manca ancora una partita importante però. Sulla stagione di Burgos, è la prima volta che una squadra dalle qualificazioni arriva fino alla finale. Da un punto di vista della Basketball Champions League, Burgos dimostra esattamente ciò in cui crediamo: tutti possono avere una chance di arrivare in fondo. Sono davvero impressionato da quanto la comunità di Burgos sia stretta intorno al club. Non dimentichiamoci che hanno fissato un nuovo record di spettatori in regular season. Sono perfettamente in linea con la nostra filosofia. La ACB è un ottimo esempio di quanto la BCL sia cresciuta. Si può dire che sia la lega più competitiva in Europa: all’inizio della BCL solo una squadra si era candidata(Tenerife), quest anno otto squadre hanno voluto esserci. Queste squadre hanno capito che, tramite il successo nella loro lega nazionale,hanno la chance di giocare ad alto livello in Europa. Ovviamente noi vogliamo palazzetti adatti- ma soprattutto vogliamo dare l’opportunità ai club di crescere attraverso la BCL. Noi stiamo aiutando loro a crescere e loro stanno aiutando noi. Sul supporto dell’AEK e delle autorità greche, noi ci appoggiamo sempre al supporto dell’organizzazione locale. Ovviamente ci siamo appoggiati alle autorità greche, ancora di più per la situazione dovuta alla pandemia. Noi restiamo l’organizzatore dell’evento, ma il club è il soggetto che lo ospita. L’AEK ha lavorato da vicino con le autorità ed ha fatto il meglio affinchè questo evento si tenesse al più alto livello possibile. Il nostro Piano B per la prossima stagione è già stato attivato la scorsa settimana con il cambio di format per la regular season. Ci muoviamo ad un nuovo modello da 8 gironi con 4 squadre. Più flessibilità per le squadre, meno gare, meno viaggi e meno sfide logistiche. Non ci stiamo muovendo con in mente come iniziare la stagione ma come finirla. La squadra che vincerà il trofeo si porterà a casa 1 milione di euro, abbiamo mantenuto ciò che avevamo promesso ad inizio stagione. Il nostro impegno economico sarà lo stesso anche per la prossima stagione”.
La Redazione