Sconfitta negli ultimi 5′ per la Reyer, che cede in casa a Badalona dopo 40′ davvero durissimi ed intensi. 74-80 il finale del match giocato al Taliercio.

Gli spagnoli hanno avuto il match dalla loro parte praticamente per 40′, con la Reyer brava a restare aggrappata con le unghie e con i denti prima di cedere nel finale alle giocate di Feliz ed Ellenson. Gli oro-granata hanno pagato dazio in maniera estremamente pesante a rimbalzo per oltre 20′ prima di ridurre il gap e rendere meno sbilanciato il computo, lottando con unghie, denti e cuore contro kg e cm di Birgander, Tomic ed Ellenson. A decidere il match le giocate chirurgiche di colui che gelò Venezia all’andata: la differenza – di fatto – sta qua, con la squadra di Duran brava a difendere duramente non permettendo a Bramos e compagni facili transizioni e canestri. Le palle perse de La Penya permettono alla squadra di Spahija di restare in partita (-4 al 20′). Nella ripresa crollano le percentuali da lontano per la squadra di casa ed Ellenson dall’altra parte caldissimo affonda il coltello già rovente: le triple del #11 nero-verde spaccano il match negli ultimi 180″ e consentono il colpo esterno.

Una partita che la Reyer ha riequilibrato molto spesso, per 35′, riportandosi a -2 diverse volte, ma gli errori al tiro hanno affossato la squadra lagunare: un ko certamente meritato, ma che può lasciare comunque fiducia a Spahija visto e considerato che Badalona ha dimostrato di avere una certa superiorità per kg e cm in tutti i ruoli.

La squadra di casa ha avuto un buon impatto di Brooks all’ingresso in campo e delle cose buone da De Nicolao, ma ha pagato pesantemente un Willis spuntato nella ripresa ed un Granger controllato al massimo dalla difesa di coach Duran. Tomic prima, Birgander ed Ellenson poi hanno prodotto quegli strappetti che Venezia ha provato a ricucire sino ai -2′, quando Feliz in zingarata ha chiuso il match. Equilibrio per 37′, con Badalona sempre avanti, ma gli oro-granata non si può certo dire non abbiano giocato: le sensazioni lasciate da Bramos e compagni sono positive.

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Daniele Morbio

Foto Ciamillo-Castoria