Dopo le dimissioni di Željko Obradović, le turbolenze interne alla società, e la protesta dei tifosi, che hanno fischiato i propri giocatori all’ingresso in campo, il Partizan ha dato un segnale di ripresa sul campo sconfiggendo il Bayern Monaco davanti al proprio pubblico col risultato di 92:85 nella quattordicesima giornata di Eurolega

La vittoria consente al Partizan non solo di raggiungere il Bayern in classifica con un bilancio di cinque successi e nove sconfitte, superando i bavaresi per via dello scontro diretto a proprio favore, ma anche di tornare alla vittoria nella massima competizione europea per club dopo un digiuno durato tre settimane.

L’esordio di Ocokoljić e i problemi di Herbert

La partita, di per sé, ha visto il debutto da capo allenatore del Partizan di Mirko Ocokoljić, che ha dovuto fare tesoro dell’esperienza accumulata da vice di Zvezdan Mitrović e Saša Obradović al Monaco per affrontare il delicato compito di guidare la compagine bianconera nell’immediato dopo-Obradović.

Dall’altro, il Bayern è stato guidato dall’esperto Gordon Herbert, per il quale l’impegno di Belgrado ha significato la possibilità, non sfruttata, di porre fine ad una striscia di quattro sconfitte consecutive in Eurolega.

Terzo quarto cruciale

Venendo alla partita, un parziale di 15:5 realizzato alla fine del terzo periodo è stato l’episodio che ha permesso al Partizan di prendere le redini di un incontro nel quale i padroni di casa hanno costruito un vantaggio di sei lunghezze all’ultimo intervallo (64:58), dopo essere andati alla pausa lunga sotto di sette (36:43), e prima di prevalere con un margine di sette punti dopo avere gestito la situazione nel corso della quarta frazione di gioco.

La compagine allenata da Mirko Ocokoljić, nello specifico, ha prevalso tenendo gli ospiti a 69 punti realizzati in trentacinque minuti di gioco con altresì un 46% dal campo, oltre a provocare 17 palle perse per mezzo di 7 recuperi, e dominare sotto le plance avversarie catturando 14 rimbalzi sotto il canestro tedesco, a fronte delle sole 7 carambole difensive fatte proprie dal Bayern.

Washington e Jones protagonisti

Sul piano individuale, il Partizan è stato guidato da Duane Washington con una prestazione da 21 punti e 6 assist, e da Tyrique Jones autore a sua volta di una doppia doppia da 21 punti e 10 rimbalzi.

Lato Bayern, coach Herbert ha ricevuto 25 punti da Spencer Dinwiddie, ed una doppia doppia da 10 punti ed 18 rimbalzi da parte di Johannes Voigtmann.

Partizan vs. Bayern 92:85 – statistiche

Matteo Cazzulani

Nella foto: Nick Calathes del Partizan (in maglia nera). Credits: Partizan BC