L’Olimpia Milano cade fragorosamente all’Oaka contro il Panathinaikos che vince sul punteggio di 103-74. La squadra di Ettore Messina cade in Euroleague mettendo fino ad una striscia di sei vittorie consecutive e restando ferma nove vittorie e sei sconfitte. Una gara che è stata approcciata nel modo giusto dalle scarpette rosse che sin dagli avvii hanno subito la maggior energia ed aggressività della squadra greca. Un’Olimpia che ha mostrato poi una reazione durante la partita ma non si può concedere un quarto (il primo chiuso 38-15 per il Pana) ai campioni in carica e sperare di trovare la vittoria ad Oaka. Una Milano scarica e con poco energia quella vista nel primo quarto di questa gara, che è anche riuscita più volte a ridurre lo svantaggio ma non ha mai trovato la forza per poter completare una rimonta che sarebbe stata clamorosa. In particolare gli ospiti sono stati limitati soprattutto nel pitturato, dove la fisicità dei lunghi del Panathinaikos ha fatto al differenza ma anche in difesa la squadra di Messina ha faticato (soprattutto nel primo quarto) a fermare la furia offensiva della squadra greca che ha trovato la via del canestro in ogni modo sia da fuori che dentro il pitturato  Le scarpette rosse ora dovranno cercare di dimenticare in fretta questa battuta d’arresto ed entrare già con un’altra faccia in campo nella prossima delicata partita di Euroleague al Forum contro il Bayern Monaco. La squadra italiana non è mai infatti veramente riuscita a trovare le giuste contromisure per limitare la squadra di Ataman e sin dagli avvii è stata costretta ad inseguire finendo così ko ben prima della sirena finale. Per Milano 16 punti di Mirotic e 15 di Dimitrijevic. Dall’altra parte torna a gioire il Panathinaikos che mette fine ad una striscia di quattro ko consecutivi e sale a quota nove vittorie e sette sconfitte. La squadra greca lancia un segnale importante alle altre squadre di Euroleague, facendo intendere che per conquistare l’Euroleague anche quest’anno bisognerà fare i conti con loro. Una squadra che ha mostrato tutto il talento di cui può disporre e come quando trovi le giornate migliori sia una squadra pressochè infermabile. Oggi è arrivata una prova pressochè perfetta dove tutti quelli entrati in campo si sono rivelati dei fattori ed hanno così spazzato via dal campo una tra le squadre più in forma di Euroleague. Ora bisognerà continuare su questa strada, ma se si proseguirà su quella intrapresa oggi potrebbe svoltare la stagione ed essere nuovamente una protagonista di questa competizione. Per il Panathinaikos 39 punti di Nunn e 12 di Grant.

LA CRONACA

Nel primo quarto a partire meglio è il Panathinaikos, che con un’alta intensità difensiva scappa sul 14-0 dopo tre minuti. La squadra greca continua a dominare la partita e si porta sul +21 (28-7) a tre minuti dal termine del quarto. La compagine di Ataman rimane saldamente in controllo e chiude la prima frazione sul +23 (38-15). Nel secondo quarto l’andamento della sfida non cambia ed i padroni di casa si portano sul +29 (48-19) dopo tre minuti. Il Panathinaikos continua a dominare la partita e rimane sul +28 (56-28) a tre minuti dall’intervallo. Milano riesce a ridurre il gap e chiude la seconda frazione sul -22 (62-40). Nel terzo quarto regna l’equilibrio e così dopo tre minuti il Panathinaikos è sul +23 (69-46). L’andamento della partita non cambia e l’Olimpia così è sul -20 (74-54) a tre minuti dal termine del periodo. La squadra greca rimane in controllo delle operazione e chiude la terza frazione sul +19 (79-60). Nel quarto periodo parte meglio la compagine di Ataman che scappa sul +28 (90-62) a sette minuti dalla sirena finale. Il Panathinaikos controlla gli ultimi minuti e vince 103-74.

QUI le statistiche del match

 

Nell’immagine Nikola Mirotic, foto Ciamillo-Castoria

Valerio Laurenti