La Unahotels parte forte e inaugura il campionato con una vittoria dal peso specifico importante. Dopo la delusione europea nel Qualification Round di BCL, la squadra di Dimitris Priftis risponde sul campo con solidità e intensità, superando l’Apu Old Wild West Udine davanti al pubblico del Palabigi. I biancorossi impongono il proprio ritmo, muovendo la palla con fluidità e trovando soluzioni efficaci da ogni zona del campo. Udine, coraggiosa e determinata all’esordio in Serie A, resta agganciata per alcuni tratti, ma nel finale deve cedere a una Unahotels più lucida e concreta nei possessi chiave.
RECAP DAL CAMPO
Il primo impatto è tutto biancorosso: Echenique impone la sua fisicità nel pitturato e mette subito in difficoltà la difesa friulana, mentre Cheatham colpisce dall’arco con continuità. L’assenza di Hickey, comunicata a ridosso della palla a due, pesa sulle rotazioni di Udine, costretta a inseguire fin dai primi possessi. Mekowulu prova a interrompere il break reggiano, ma Williams replica immediatamente, chiudendo la prima frazione sul 26-13.
Nel secondo periodo il ritmo cala e le percentuali si abbassano. Jamar Smith fatica a trovare la misura, mentre anche l’attacco di Udine procede a strappi. Brewton accende una fiammata con una tripla, ma la Unahotels resta avanti grazie alla superiorità fisica a rimbalzo e all’energia di Williams, protagonista di tre schiacciate consecutive che ridanno ossigeno ai padroni di casa. Un tentativo di Alibegovic da oltre l’arco non basta a ridurre il margine, e Reggio chiude il primo tempo sul 42-32.
Alla ripresa del gioco, la formazione di Priftis continua a colpire con precisione dal perimetro. Barford gestisce i possessi con lucidità e trova Echenique sotto canestro per il tredicesimo punto personale del centro dominicano. Udine si affida soprattutto ai tiri liberi, ma non riesce a contenere l’inerzia dei biancorossi, che toccano il massimo vantaggio di +18 prima che Dawkins provi a scuotere i suoi con una tripla. Il margine resta comunque ampio (63-53) alla fine della terza frazione.
Nell’ultimo quarto l’APU aumenta l’intensità e, trascinata da Brewton e Alibegovic, si riporta fino al -5. La Unahotels perde fluidità offensiva e concede qualche rimbalzo di troppo, ma dopo un time out di Priftis ritrova compattezza difensiva. Barford firma canestri pesanti, Caupain gestisce con calma il ritmo e chiude la partita da MVP, garantendo a Reggio Emilia i primi due punti stagionali.
QUI le statistiche del match
Nell’immagine Kwan Cheatham, foto Ciamillo-Castoria
Maria Federica Tromellini