Al Taliercio la Reyer conferma l’ottimo stato di forma con la quarta vittoria consecutiva: troppe distrazioni negli ultimi secondi per una altrimenti incredibile Cremona. Finisce 88-84. La vittoria regala agli orogranata l’aggancio della Virtus Bologna in classifica, a quota 20 punti.
Ennesima sconfitta a Venezia per Cremona, che non vince al Taliercio dai playoff 2018-19; non ha mai vinto invece in stagione regolare.
La Vanoli ha dominato la partita per 37 minuti, come ha dichiarato anche coach De Raffaele nel post partita. Una difesa soffocante che ha limitato il giro di palla di Venezia, unita a un attacco pirotecnico dall’arco e, grazie agli assist di Poeta, anche al ferro. Sul più bello però gli ospiti hanno sprecato diverse occasioni per chiudere la partita. 3 rimbalzi offensivi nella stessa azione portano Jarvis Williams a tirare due liberi con 25 secondi e la Reyer avanti 85-83. Il primo va a segno, il secondo no: ma Williams ha il rimbalzo, trova Hommes che potrebbe chiuderla e invece sbaglia. Cournooh fa fallo su Clark, che segna il primo libero ma sbaglia il secondo: 86-84, Cremona può ancora vincere. Questa volta è Poeta a sbagliare la bomba: Tonut porta via il rimbalzo e sigla la partita.
Lavoro incredibile di Mitchell Watt, che pareggia il suo massimo in LBA con 27 punti (10/12 dal campo), a cui aggiunge 6 rimbalzi, 2 stoppate e 1 recupero, oltre a ben 10 falli subiti: MVP indiscusso. Benissimo anche Stefano Tonut, cruciale per non crollare nel terzo quarto: chiude con 16 punti, 5 rimbalzi, 7 assist, 5 falli subiti e 2 recuperi, oltre a 4 palle perse. Senza dimenticarsi uno dei grandi artefici: Walter De Raffaele. Il coach di Venezia motiva i suoi anche nelle difficoltà e gestisce benissimo il finale di partita: vittoria meritata.
Per Cremona parte bene Daulton Hommes, che però dopo l’intervallo si congela e non trova più niente di facile: solo 2 punti nella seconda metà di gara. Fondamentale Jarvis Williams: 17 punti, ma soprattutto 13 rimbalzi di cui 6 offensivi.
Fuori per De Raffaele Fotu, per un problema al ginocchio, e Daye, che ha accusato in settimana un po’ di febbre. Ha invece giocato Bramos, nonostante un problema al ginocchio.
LA CRONACA
La partita inizia coi ritmi lenti congeniali a Venezia. Nonostante questo i padroni di casa faticano, complice un 2/9 dall’arco dei 6.75. Cremona sfrutta David Cournooh per portarsi avanti da subito nonostante l’ottima collaborazione tra Bramos e Watt, poi con l’entrata di Poeta trova due grandi alley-oop per Hommes e Marcus Lee. Sul finale di quarto entra Wes Clark che in quattro e quattr’otto si inventa 4 punti per il 16-18 dopo 10 minuti.
Venezia è imprecisa dalla linea della carità, la difesa della Vanoli porta via il movimento di palla e blocca i padroni di casa. Chappell segna la terza tripla di Venezia su 12 tentativi, ma poi si ferma del tutto. L’entrata di Hommes sblocca invece Cremona: due triple consecutive allungano sul 24-34. Cournooh segna un paio di liberi e trova il massimo vantaggio sul +14, 30-44, ma sul finire di quarto Venezia si riprende: ottimo lavoro di Tonut che rientra in partita con un paio di assist e un appoggio in chiusura di quarto per il 36-44.
Dopo un pessimo inizio per la Reyer, la Vanoli ha compensato in chiusura di quarto: parità in quanto a palle perse, 9 a testa. Per Venezia brilla Mitchell Watt, da 15 punti (4/5, 7/10 ai liberi), 5 rimbalzi e 7 falli subiti. Cremona vola sulle ali di Daulton Hommes, fino ad ora quasi perfetto: 14 punti con 2/4 da 2 e 3/3 dall’arco. Fondamentale per Cremona avere cura della palla e continuare a picchiare dall’arco; Venezia invece dovrà penetrare per creare rotazioni vantaggiose sugli scarichi.
Cremona riguadagna il +10 dopo neanche un minuto, poi si raffredda. Cournooh esagera in difesa, gli arbitri la prendono male e assegnano l’antisportivo. Tra i centri di Tonut e le triple di Clark, la Reyer sta pian piano recuperando lo svantaggio: Vanoli ancora in gara grazie a Poeta, che con esperienza beffa la difesa orogranata. Il pareggio arriva sul primo centro da 3 per Bruno Cerella in campionato, per il 60-60. Venezia poi si blocca: la Vanoli lavora bene in difesa, trova belle opportunità e i 3 liberi di Mian sul discutibile fallo di Chappell segnano il vantaggio Vanoli, 62-67.
Cournooh allunga a +8 il vantaggio cremonese, poi Poeta segna il +10. Per l’ennesima volta Venezia si rifiuta di mollare: tanta difesa, liberi, e Mitchell Watt guidano la cavalcata della Reyer. Bramos contribuisce con la sua quinta tripla, Watt schiaccia per arrivare a 21 punti e pareggiare sul 74-74. Il risveglio di TJ Williams allunga a 74-81 per Cremona, De Raffaele chiama timeout. E sembra fare miracoli: Watt segna, Bramos subisce fallo e sul secondo libero sbagliato Watt appoggia di mancina il -1. I due liberi di Poeta portano avanti la Vanoli per l’80-83, ma c’è solo Watt in campo che schiaccia ancora. La tripla di Stone segna il vantaggio 85-83, poi Cremona si impalla totalmente. 3 rimbalzi offensivi portano a un solo centro in lunetta per Williams, poi Hommes avrebbe il tiro della vittoria ma sbaglia. Clark risponde con un libero a segno, Poeta manca la tripla della vittoria e Tonut la sigla sull’88-84.
LE PAGELLE
REYER VENEZIA
Casarin 6,5, Stone 5, Bramos 7, Tonut 7,5, De Nicolao 6,5, Campogrande s.v., Vidmar 6,5, Clark 6,5, Chappell 5, Mazzola s.v., Cerella 5,5, Watt 9,5. Coach Walter De Raffaele 8
VANOLI CREMONA
TJ Williams 6, Jarvis Williams 7,5, Poeta 7, Mian 6,5, Lee 5,5, Cournooh 5,5, Palmi 6, Hommes 6. Coach Paolo Galbiati 7
QUI le statistiche della partita.
FOTO: Mitchell Watt (Ciamillo-Castoria)
Yuri Pietro Tacconi