Maurizio Buscaglia:

“Siamo dispiaciuti per la sconfitta, abbiamo avuto un aspetto non positivo. Abbiamo sbagliato qualche scelta, Treviso ha messo in campo un buon ritmo. Non siamo riusciti ad esser consistenti sugli obiettivi, sia sui giocatori sia sulla squadra. Treviso ha giocato un’ottima partita, noi non abbiamo messo corpo, non abbiamo messo presenza, siamo stati sempre un passo indietro. Devo rivedere le mie scelte, all’inizio abbiamo avuto un impatto gara molto complicato. Credo che quando si è sotto di 30 ci siano dei valori da mantenere, abbiamo fatto un ottimo rientro, abbiamo recuperato, recuperando sia difensivamente, sia a rimbalzo, sia con la voglia di rientrare. Peccato per gli episodi, per quelle piccole cose che ci potevano portare all’overtime ed avrebbero avvalorato ancora di più la nostra reazione. Questa cosa non va tolta, perchè la squadra ha reagito da fine primo tempo fino alla fine”.

Massimiliano Menetti: 

“E’ evidente che abbiamo due sentimenti, da un lato la felicità per una vittoria su una squadra che ha qualità e dall’altro lato totalmente insoddisfatti per come abbiamo giocato la seconda parte di partita. Ovvio che in questi casi quì nascono delle dinamiche psicologiche particolari, ma noi abbiamo perso coraggio e quello che avevamo fatto bene nei primi due quarti. Poi è diventata una partita difficile, ci siamo complicati la vita, anche attraverso le qualità di Brescia, ma questo ci deve far crescere dentro grande desiderio. L’insodisfazione ti dà voglia di migliorare, se siamo da un lato felici per la partita e dall’altro insodisfatti per come abbiamo giocato la seconda metà di gara, siamo pronti per fare una settimana come si deve per preparare la partita con Brindisi”.