Giornata di presentazioni in casa EA7 con tutti gli otto nuovi giocatori biancorossi: Neno Dimitrijevic, Fabien Causeur, Leandro Bolmaro, Armoni Brooks, Zach LeDay, Ousmane Diop, Josh Nebo, David McCormack.

Introduce il GM Christos Stavropoulos, che ha presentato così tutti i nuovi da Neno Dimitrijevic: “Lui è un play che ha fatto molto bene a Kazan. L’abbiamo seguito, siamo sicuri che farà bene anche nel suo debutto in EuroLega”.

Poi Fabien Causeur: “Lo conoscete tutti. Lo abbiamo scelto per la sua  esperienza e che insieme agli altri giocatori più esperti darà il suo contributo importante”.

Il turno di Ousmane Diop: “Un ragazzo che conosciamo tutti bene. L’abbiamo seguito negli ultimi anni a Sassari, ha fatto molto bene. Siamo sicuri farà lo stesso anche da noi”.

Verso Leandro Bolmaro: “Un ragazzo giovane con esperienza, già in EuroLeague e NBA. Siamo sicuri che il suo contributo sarà molto importante per noi”.

Per Josh Nebo: “Non servono presentazioni. Un centro atletico, il miglior rimbalzista dell’ultima EuroLeague. Ci darà una grande mano sotto canestro”.

E Armoni Brooks: “Alla prima volta in Europa, però si sta ambientando molto bene. Lavora giorno dopo giorno per essere pronto”.

David McCormack: “Anche lui un lungo molto atletico che darà un contributo importante”.

Infine dolci parole per Zach LeDay: “Il nostro Zach, che è come se non fosse mai andato via. Siamo felici di riaverlo tra noi”.

 

Poi il microfono passa ai giocatori che a turno fanno la loro presentazione.

 

Neno Dimitrijevic: “Giocare qui per me è un sogno che si avvera. Seguo l’EuroLeague fin da quando ero bambino e non vedevo l’ora di cimentarmi e cercare di dimostrare quello che posso fare. Personalmente, ho sempre giocato per inseguire le vittorie e farò così anche questa volta”.

 

Fabien Causeur: “Vengo da tanti anni a Madrid, è un grande cambiamento per me. Porterò l’esperienza, la mia conoscenza del gioco di EuroLega e speriamo di ripetere i successi che ho avuto a Madrid anche qui a Milano. Lottare e vincere con il Real Madrid è stato speciale, due EuroLeghe vinte. Sono qui per provare a dare consigli ai ragazzi portando la mia esperienza, sono in un momento della carriera dove voglio divertirmi e continuare a vincere. In Euroleague il primo obiettivo sono i platoff, poi magari le Finali Four. Ma davanti a noi c’è una lunga stagione, ci saranno alti e bassi. Dobbiamo restare insieme e uniti.

Questo è un nuovo gruppo. Oggi presentiamo otto nuovi giocatori. Quindi dobbiamo lavorare ogni giorno per migliorare ma penso che le partite di questo weekend  contro squadre di EuroLeague saranno importanti per testarci e capire dove siamo. Ma dobbiamo restare confidenti, dobbiamo prendere partita dopo partita e rimanere fiduciosi. Continuare a approcciare la stagione gara dopo gara e restare pazienti”.

 

Ousmane Diop: “Per me giocare qui è una grande opportunità di crescita. Mi sto preparando a giocare ad un livello molto alto, anche in EuroLeague, un livello che sto sperimentando ogni giorno in allenamento contro compagni fortissimi”.

 

Leandro Bolmaro: “Abbiamo le chance di fare davvero bene. Sono contento di essere qui e lavorare con questo gruppo di giocatori, lo scorso anno ho giocato per un grande coach come Pablo Laso, mi ha insegnato tanto. E prima di Nba e Bayern c’è stato il Barcellona, dove stavo con tanti grandi giocatori. Tutte esperienze da mettere a frutto per questa squadra».

Bolmaro poi ha rivelato di aver chiesto a Mirotic prima di firmare con Milano

“Gli ho parlato, mi ha detto grandi cose di Milano. Ma posso dirlo, è stato importante anche solo il fatto che lui fosse qui dopo l’esperienza comune a Barcellona. È una persona speciale, la sua presenza è stata un fattore importante, non lo nascondo”

 

Josh Nebo: Per me si apre un capitolo nuovo della mia carriera: l’obiettivo è imporre subito un tipo di cultura vincente. So che posso migliorare ancora molto, diventare un giocatore completo. La mia mentalità è sempre stata questa: crescere, essere migliore rispetto a quello che ero prima. Rimbalzi ed energia possono aiutare la squadra a correre di più in contropiede come vuole il Coach, in più sono anche veloce per la mia posizione in campo. Non ho avuto la possibilità di parlare con Kyle Hines, ma lui è una leggenda, non devo ereditare nulla da lui. Ci ho giocato contro tante volte, mi ha sempre colpito la sua intensità, le piccole cose, l’ho anche studiato”.

 

Armoni Brooks: “Sto guardando molti filmati e cercando di imparare, vedo una pallacanestro molto competitiva ed un gioco molto fisico. Mi sto affidando ai giocatori che sono qui da più tempo di me, mi stanno aiutando. Sono entusiasta di giocare a questo importante livello”.

 

David McCormack: “Sono felice di giocare in un club prestigioso. Non sento alcuna pressione. Il mio gioco è fatto di energia e atletismo e per il resto sto cercando di imparare da compagni, non solo nel mio ruolo, molto forti ed esperti che possono aiutarmi giorno dopo giorno”.

 

Zach LeDay: “Abbiamo una squadra con gente con tanta fame. Abbiamo grandi obiettivi, lavoreremo per raggiungerli. Ho grandi ricordi del periodo trascorso a Milano e sono contento di essere qui per crearne di nuovi”.

“Voglio essere me stesso, portare tutta l’energia. I miglioramenti sono quelli normali di un giocatore che lavora duro. Sono passati anni, ho avuto la possibilità di migliorare. Ma sarò sempre lo stesso, farò di tutto per aiutare la squadra a vincere. Cercherò di far in modo che la squadra si renda coesa il prima possibile e soprattutto nei momenti difficili, Sono un giocatore vocale, mi faccio sentire. Per me è naturale comunicare molto, questo è stato il mio ruolo al Partizan. Continuerò a farlo qui e insieme a questi ragazzi ho la sensazione che si possano fare cose speciali già in questa stagione”.

Una domanda su Messina e Obradovic e lui risponde serafico: “Sono entrambi grandi coach, completamente diversi. Tutti è due sono bravi e raggiungono gli obiettivi, in modi differenti.”

 

Nell’immagine: Stavropoulos Christos, David McCormack, Armoni Brooks, Josh Nebo, Leandro Bolmaro, Ousmane Diop, Fabien Causeur, Zach LeDay, Neno Dimitrijevic

Foto ClaudioDegaspari // Ciamillo-Castoria

 

 

 

Gianfranco Pezzolato