Nel pomeriggio di ieri al Shopville Gran Reno di Casalecchio di Reno, è stato inaugurato il nuovo Temporary Store della Virtus Bologna. Per l’occasione i tifosi hanno potuto fare foto e farsi firmare autografi da Daniel Hackett e Karim Jallow.
A margine dell’evento i due hanno parlato alla stampa.
Queste le parole di Daniel Hackett:
La vittoria contro l’Efes. “Ho avuto sicuramente sensazioni positive. Abbiamo difeso il nostro campo battendo una squadra che, pur avendo alcune assenze importanti, resta tra le pretendenti ai playoff. Questo successo ci dà morale dopo le difficoltà avute in trasferta e ci ha fatto ritrovare un Edwards in splendida forma. È stata una vittoria di squadra, in cui tutti hanno dato il proprio contributo”.
La settimana degli ex prima Cordinier e venerdì Shengelia. “È stato bello rivedere Isaia Cordinier, un giocatore che ha dato tanto alla Virtus, contribuendo a creare una cultura vincente dentro e fuori dal campo. Domani affronteremo Toko Shengelia, su di lui c’è poco da dire: è stato un sergente per noi, un vero leader. E ritroveremo anche Clyburn, che ci ha dato tanto nella passata stagione. Sappiamo che il Barcellona ha cambiato guida tecnica e vorrà dare una scossa all’ambiente”.
La differenza di rendimento tra partite in casa ed in trasferta. “Nelle partite fuori casa ci è mancata consistenza per tutti i 40 minuti. In alcune occasioni l’approccio non è stato dei migliori, e sono mancati tanti piccoli dettagli su cui dobbiamo lavorare. In casa l’aiuto del pubblico ci spinge e maschera qualche errore, ma per vincere in trasferta dobbiamo fare un passo in avanti”.
La reazione al canestro impossibile di Edwards contro l’Efes. “Sul suo tiro Morgan era impazzito! Siamo rimasti tutti stupiti, perché in quei due minuti abbiamo chiuso la partita con canestri pesanti anche di Smailagic. La tripla di Carsen è stata la ciliegina sulla torta: ha tirato con l’uomo addosso, è stato un momento magico”.
Eugenio Petrillo
Nell’immagine Daniel Hackett, foto Ciamillo-Castoria