Non poteva essere la compagine con la terza migliore difesa e la migliore presenza a rimbalzo della Lega ABA la prima vittima della stagione di EuroCup del Sopot, squadra campione di Polonia in carica che è rimasta ancora a secco di vittorie nel secondo torneo del continente per importanza, dopo avere subito una sconfitta interna per mano della Budućnost (69:81).
In ottica classifica, il risultato non sorride all’Aquila Trento, che vede una diretta concorrente per la zona playoff nel gruppo A della competizione incrementare il proprio bilancio a sei successi e sette partite perse, rimanendo in scia per ottenere un posto nella postseason, a due successi di vantaggio dai bianconeri del Trentino.
Difesa e rimbalzi
A decidere la partita, nello specifico, è stato un parziale di 0:8 col quale la Budućnost ha preso il controllo dell’incontro sin dalle prime battute di gioco, raggiungendo un massimo vantaggio di ventitré punti nell’ultimo periodo, per poi chiudere con un successo di dodici lunghezze.
Coach Andrej Žakelj, in particolare, ha prevalso laddove sia la Budućnost, che il Sopot di coach Žan Tabak intendono eccellere in base alle filosofie cestitiche dei propri allenatori, ossia in difesa e sotto le plance.
Assenze in ambo le compagini
Gli ospiti, infatti, hanno tenuto il Sopot a 69 punti realizzati con un 6/21 dalla lunga distanza, oltre a catturare 33 rimbalzi concedendone 30 ai padroni di casa.
Nel quadro complessivo della partita, da sottolineare sono anche le assenze ‘di peso’ in entrambe le rose. Se la Budućnost non ha potuto contare su McKinley Wright, il Sopot non ha schierato l’ex Treviglio Terrell Harris
I top della partita
Kenan Kamenjaš e Nikola Tanasković: con una rotazione interna così, caratterizzata da una spiccata attitudine difensiva, la Budućnost non solo condivide la testa della classifica di Lega ABA con Crvena Zvezda e Partizan, ma è anche in grado di creare problemi a chiunque in EuroCup, Sopot incluso.
Per parte della compagine polacca, parole di encomio per l’ex centro della Fortitudo Bologna Geoffrey Groselle, autore di 14 punti con 4 rimbalzi, e per il sempre presente Aaron Best, che ha chiuso l’incontro con 17 punti e 6 rimbalzi.
I flop dell’incontro
Jakub Schenk e Mikołaj Witliński, lato Sopot, hanno reso ben al di sotto delle aspettative, così come più in generale l’intera rotazione polacca della compagine di casa, dalla quale coach Tabak può e deve ricevere di più per evitare di chiudere l’esperienza in EuroCup a secco di successi.
Per parte della Budućnost, a produrre una prestazione sottotono sono stati Juwan Morgan, autore di solo 7 punti, ed Andrija Slavković, che ha realizzato solamente 5 punti pur partendo in quintetto base.
Le pagelle
Sopot – Johnson 5, Alleyne 5, Best 7, Zyskowski 6, Witliński 4, Groselle 7, Moten 6, Schenk 4. Allenatore – Tabak 6
Budućnost – Sulaimon 7,5, Ferrell 7,5, Slavković 6, Tanasković 7, Kamenjaš 7, Drežnjak 6, Magee 7, Azubuike 6, Omić 6,5, Morgan 6. Allenatore – Žakelj 7
Sopot vs. Budućnost 69:81 – statistiche
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Matteo Cazzulani
Nella foto: Kenan Kamenjaš della Budućnost (numero 34, in maglia blu) e Geoffrey Groselle del Sopot (numero 32, in maglia gialla). Credits Trefl Sopot (materiale ufficio stampa) / 058sport.pl