Dopo aver interrotto la striscia negativa in campionato prima della pausa nazionali, l’Aquila Basket Trento riprende il discorso da dove aveva lasciato con una bella vittoria anche in Eurocup. In un importante scontro diretto sul campo del Ratiopharm Ulm, gli uomini di Cancellieri hanno la meglio sulla squadra tedesca con una bella prova di squadra e un match giocato in crescendo.

Bianconeri finalmente al completo, appena per la terza volta in stagione, con il recupero di Matas Jogela: è sempre il solito Devantè Jones, comunque, il mattatore di serata, top scorer insieme a Bayehe (entrambi a 19 punti), in doppia cifra anche Steward (18), Jakimovski (13) e proprio l’ala lituana (12).

 

LA CRONACA

Nel segno di Jakimovski l’Aquila è agguerrita fin dalla palla a due, provando subito a più riprese a scappare sul +5. Ulm si appoggia inizialmente alla fisicità del centro Sengfelder e dell’ex Verona Simon, ma è con il tiro da fuori invece che riesce subito a raddrizzare il match: Weidemann guida un 7-0 di parziale, la tripla allo scadere di Battle fissa il punteggio sul 22-24 alla prima sirena.

Weidemann è scatenato, altre due triple a segno e padroni di casa in fuga sul +7 in avvio di secondo periodo (32-25). Steward, Jones e Jogela annullano però il divario, si accende anche Bayehe e dopo un tira e molla di qualche scambio arriva il momentaneo sorpasso bianconero (41-42): la partita è ancora apertissima quando si rientra negli spogliatoi sul 46-45.

Equilibrio che continua a regnare sovrano nelle prime battute del secondo tempo, poi ecco lo strappo degli ospiti: tripla di Steward, due viaggi in lunetta sfruttati pienamente ed è +7 Aquila (55-62). Anche Battle risponde presente per il +9, il canestro della doppia cifra individuale di un ottimo Bayehe vale anche il primo allungo in doppia cifra del match: Anigbata risponde ad Hassan ed è 64-73 dopo mezzora di gioco.

Aldrige, Jones e Steward lucrano occasioni in lunetta, Jogela fuori ritmo spara da casa sua una tripla che sa tanto di colpo del ko con il divario che tocca anche il +20 (68-88) a cinque minuti dalla fine. Ulm prova a lottare sfruttando anche l’espulsione per doppio tecnico di Mawugbe facendosi valere a rimbalzo, ma il tempo è poco e soprattutto la difesa tedesca è troppo fallosa. Finale senza ribaltoni: termina 87-100.

 

RATIOPHARM ULM: TOP

MARK SMITH: Non sempre impeccabile nella difesa su Steward, ma contrariamente a Weidemann e Simon che calano molto con il passare dei minuti è costante nell’arco di tutta la gara, venendo premiato dai numeri: 20 punti, 5 rimbalzi, 3 assist.

RATIOPHARM ULM: FLOP

DIEGO GARAVAGLIA: Il gioiellino azzurro del vivaio Olimpia non impressiona: in campo appena 9 minuti nonostante il posto in quintetto titolare e a referto solo con un canestro a giochi chiusi.

 

 

AQUILA BASKET TRENTO: TOP

DEVANTÈ JONES: È sempre lui il principale riferimento di questa squadra, in entrambe le metà campo e in ogni situazione. 19 punti, 7 rimbalzi, 4 assist e un 27 di valutazione: è un giocatore di esperienza che milita a questi livelli da un po’ di anni, ma probabilmente in carriera non ha mai giocato così bene come questi primi mesi in bianconero.

JORDAN BAYEHE: Limita le scorribande al ferro di Simon e Sengfelder, ma è soprattutto nell’altra metà campo che offre una delle sue migliori prove a livello realizzativo da quando gioca a Trento: 19 punti con un eccellente 11/13 in lunetta, caricando di falli la difesa avversaria.

AQUILA BASKET TRENTO: FLOP

KHALIF BATTLE: La convivenza con gli altri due esterni americani a roster sembra ancora un po’ problematica per lui, passato dall’essere un fondamentale riferimento in attacco nelle sue prime uscite post infortunio a due prove in ombra contro Treviso e contro Ulm. Il potenziale c’è, ma deve trovare ancora bene il suo ruolo nel gruppo come sesto uomo.

 

LE PAGELLE

RATIOPHARM ULM: Weidemann 6, Schoormann 5, Diakite 5.5, Jensen 6, Osborne 5, Faye ne, Smith 6.5, Simon 6, Anigbata 5.5, Garavaglia 5, Sengfelder 5.5, Milicic sv, coach Harrelson 5.5.

AQUILA BASKET TRENTO: Steward 7, Jones 8, Niang ne, Jogela 6.5, Forray ne, Airhienbuwa ne, Mawugbe 5.5, Aldrige 6, Jakimovski 6.5, Bayehe 7.5, Hassan sv, Battle 5.5, coach Cancellieri 7.5.

 

Nell’immagine Devantè Jones, Foto Ciamillo-Castoria

Di Massimo Furlani