BOLOGNA – Troppo Real per questa Virtus Bologna. Alla SegafredoArena i blancos domina una partita con una personalità da vera squadra al vertice: 96-76 alla fine.
La squadra di coach Mateo ha condotto sin dalle primissime battute e ha sfruttato tutto il suo arsenale offensivo che vanta a roster. Alla Virtus sono pesate le assenze di Milos Teodosic, di Alessandro Pajola e di Isaia Cordinier. Ma questa sera per poter impensiere un Real eccellente (male solo ai liberi) sarebbe servita la più classica delle partite perfette. Questa non è arrivata, ma anzi la Segafredo ha troppo subito la fisicità dei lunghi spagnoli. Per constare i big man blancos si sono aperti spazi per i tiratori che hanno fatto piovere triple su triple.
Con questa sconfitta si allontanano ancora più dei playoff che già fino a ieri sembravano remoti.
Per la Virtus ci sono 26 punti di Belinelli, 18 di Ojeleye e 10 di Shengelia.
Per il Real (senza Sergio Llull) arrivano 26 da Mario Hezonja, 24 da Yabusele e 11 da Deck.

La cronaca

L’inizio di partita è molto complicato per la Virtus. Il Real tira ad alte percentuali e quando sbaglia riesce a prendere rimbalzi offensivi: 10-2 che poi diventa 16-6 dopo 5′ di gioco.
La Virtus non riesce a trovare la via del canestro, mentre il Real sfruttando la superiorità fisica vola sul 21-6.
IL primo quarto si chiude con un netto 26-12 in favore dei blancos.
Ad inizio secondo periodo è Belinelli a caricarsi la squadra sulle spalle. Il capitano segna 9 punti di fila e riporta i suoi sul -9 (32-23). La Segafredo ha cominciato a difendere bene togliendo qualche certezza al Real, ma Mannion – dopo un tecnico – si fa fischiare il terzo fallo personale. Nonostante le buone difese Virtus, il Real all’intervallo ci va in vantaggio sul 50-33 con gli squilli finali di Deck e il miracolo di Yabusele.
La Virtus rientra molto bene dagli spogliatoi. I bianconeri piazzano un parziale di 10-2 che significa 52-43.
La qualità del gioco della Virtus è molto buona, ma il Real comunque grazie ad un Tavares prestante chiude i primi 30′ avanti 68-58.
Pronti via però i blancos con Hezonja riprende un buon margine di vantaggio sul 74-58.
Gli ultimi minuti sono academia e il Real vince 96-79.

QUI le statistiche complete del match

Eugenio Petrillo

Nell’immagine Nico Mannion e Gabriel Deck, foto Ciamillo-Castoria