Gara di altissimo livello quella di stasera contro il Barcellona di coach Jasikevicius, quel Barcellona che all’andata si fece sorprendere da una Segafredo super motivata e messa benissimo in campo dal suo condottiero Sergio Scariolo, che nell’ultimo quarto riuscì a trovare la giusta chimica affinché i suoi ragazzi prevalessero in una partita, sulla carta proibitiva. Quella che andrà in campo stasera sarà una Virtus a cui mancherà nel motore Semi Ojeleye, all’andata 14 punti in quasi 23 minuti sul campo, conditi da 4 rimbalzi. Anche Milos Teodosic e Iffe Lundberg, nonostante il rientro, potrebbero non essere al meglio, il serbo ha smaltito una pesante influenza, mentre il danese ha rimesso a posto il problema al dito della mano destra che gli impediva di tirare con la consueta facilità, a Barcellona ne fece registrare 20 in 23 minuti, Milos si fermò a soli 8 punti ma conditi da ben 6 assist. Chi ci sarà con tutta un’altra forma fisica ed approccio mentale, sarà il capitano, Marco Belinelli, all’andata presente in panchina, ma non utilizzato dal coach bresciano per tener fede alla regola della rotazione a dieci elementi dei dodici a disposizione.
Il Barcellona arriva a Bologna dopo la vittoria casalinga contro il Bayern di soli due punti, faticando oltre il dovuto, denotando al momento uno stato di forma non eccelso. Ma i blaugrana rimangono comunque una signora squadra, dotata di roster di altissimo livello, il terzo posto in classica con 15 gare vinte e 8 perse, la dice lunga sul valore da poter esibire sul parquet. Avere in squadra giocatori come Cory Higgins, Tomas Satoransky, Alex Abrines, Nikola Kalinic, Nikola Mirotic Mine Tobey e Jan Vesely, oltre a tutti gli altri, fa capire quanto sia alto, il livello di questo gruppo.
La Segafredo dovrà ancora una volta, mettere in campo tutte le energie possibili per limitare al massimo la forza d’urto dei ragazzi del coach lituano, giocare una gara di quelle importanti in difesa, cercando di limitare il più possibile i rimbalzi d’attacco ai propri avversari, vero tallone d’Achille dei ragazzi di Scariolo da inizio stagione. Le palle perse saranno l’altro punto da curare tantissimo, contro squadre come quella catalana, gli errori si pagano cari, servirà davvero una partita maestosa da parte di tutti, anche e soprattutto delle seconde linee, perché si preannuncia in campo, una vera e propria battaglia. E di battaglie nel prossimo futuro della Segafredo, soprattutto in casa, ve ne saranno ad ogni incontro, gli avversari che scenderanno via via sul parquet dell’impianto fieristico, saranno tutti di alto livello, non saranno ammessi più passi falsi, se si vorrà continuare a sperare di raggiungere i playoff.
Lo stesso Sergio Scariolo, nelle dichiarazioni di presentazione alla gara è stato piuttosto chiaro, tutti dovranno dare il 101 per cento, il valore dell’avversario non si discute, per riuscire a competere con questi grandi team, serve la prestazione super dell’intero gruppo. Anche la Segafredo Arena ed il suo pubblico, potranno dare un piccolo aiuto ai ragazzi in bianconero, il calore di un palasport pieno sarebbe davvero importante, i riscontri al botteghino sembrano buoni, si parla di oltre ottomila tagliandi venduti, compresi quelli in abbonamento.
La vittoria di domenica contro Brescia, ha lasciato buone impressioni, soprattutto per alcuni, che ultimamente erano sembrati un pò appannati come Alessandro Pajola, prepotentemente ritornato ai suoi abituali livelli difensivi, importante averlo in piena forma per arginare gli esterni del Barca. Ma la prova più importante è stata quella del capitano Belinelli, che ha sostanzialmente ripetuto la prestazione offerta in coppa, esibendo una mira dalla distanza, degna del miglior Marco versione NBA, quando veniva considerato uno specialista del tiro da tre punti, un cecchino infallibile. Ma la notizia più importante di questa nuova versione del ragazzo di San Giovanni in Persiceto, è la ritrovata fisicità in difesa, che gli ha permesso di garantire un valido aiuto ai compagni, rendendo ardua la via del canestro all’avversario diretto, fattore sottolineato anche dal coach in conferenza stampa. Cosa potrà accadere sul parquet della Segafredo Arena questa sera è davvero impossibile prevederlo, ma la speranza di tutto il pubblico di fede Virtussina, è vedere in campo quella squadra che mai si arrende sino all’ultima goccia di sudore, per provare a conquistare l’ennesima vittoria che servirebbe ad alimentare quella speranza di raggiungere l’obiettivo di stagione, uno dei primi otto posti nella classifica finale.
Palla a due alle ore 20,30, agli ordini del tedesco Robert Lottermoser, dello sloveno Milan Nedovic e dell’israeliano Adar Peer. La gara verrà trasmessa da Sky Sport Uno, Eleven Sports e EuroLeague TV, mentre la radiocronaca verrà curata da Radio Nettuno Bologna Uno, grazie alla consueta voce di Dario Ronzulli.
Alessandro Stagni