Due allenatori in un’unica manovra di mercato è ciò che la federazione basket del Montenegro ha effettuato per supplire alla partenza di Boško Radović dalla panchina della nazionale del paese della ex Jugoslavia.
Come riportato da una nota ufficiale, il nuovo selezionatore del Montenegro sarà Zvezdan Mitrović, attuale allenatore della Cedevita Olimpija, compagine campione di Slovenia in carica impegnata sia in Lega adriatica che in EuroCup, segnatamente nel girone della Reyer Venezia.
Il coach dell’anno di Lega adriatica per l’interim
Poiché Mitrović non prenderà le redini della nazionale montenegrina prima dell’estate, la federazione basket del Montenegro ha provveduto all’ingaggio di un selezionatore altrettanto qualitativo che possa prendere l’interim della rappresentativa nelle finestre FIBA di novembre e di febbraio.
Trattasi nientemeno che di Andrej Žakelj, allenatore della Budućnost vicecampione di Lega adriatica nella scorsa stagione, campione di Montenegro in carica, allenatore dell’anno della scorsa edizione della Lega adriatica, e head coach di un’altra squadra impegnata anche in EuroCup, in particolare nel girone di Trento.
Una scelta precisa
La scelta di Mitrović e Žakelj ha un preciso senso tattico oltre che logico. I due allenatori, infatti, si sono distinti per essere andati oltre alle aspettative con le rispettive compagini nella scorsa stagione, tenendo testa, e nel caso della Budućnost addirittura superando, club dal budget più importante come Dubai e Stella Rossa.
Altresì, i due professionisti possiedono filosofie di gioco complementari e distinte allo stesso tempo, sulla cui sintesi il Montenegro può trovare la giusta rotta per riscattare una cocente eliminazione nella fase a gironi di EuroBasket per mano della Gran Bretagna.
Filosofie complementari
Mitrović, di nazionalità montenegrina, ha allestito un roster ambizioso alla Cedevita Olimpija, che propone una pallacanestro basata su difesa statica, controllo dei rimbalzi, circolazione di palla e, preferibilmente, soluzioni dal perimetro.
Žakelj, professionista sloveno che ha costruito la sua carriera soprattutto in Montenegro tra Budućnost ed Estudiantes Podgorica, propone invece una difesa aggressiva ed un dominio a rimbalzo tali da provocare cambi di possesso da finalizzare con transizioni rapide, possibilmente con soluzioni interne.
Il calendario
Nell’ambito del primo turno delle qualificazioni ai Mondiali in Qatar, il Montenegro, guidato da Žakelj, è chiamato ad affrontare il Portogallo in casa e la Romania in trasferta nella finestra di novembre, per poi giocare due partite con la Grecia tra febbraio e marzo.
Nella finestra di luglio, con Mitrović già alla guida della nazionale, la rappresentativa montenegrina affronterà invece il Portogallo in trasferta e la Romania dinnanzi al proprio pubblico.
Matteo Cazzulani*
Nella foto: Zvezdan Mitrović (a sinistra) ed Andrej Žakelj (a destra). Credits: ABA League
*Autore del libro “Basket Adriatico. Storie, luoghi, protagonisti della pallacanestro ex jugoslava di oggi”