Tutto in 40 minuti. Questa sera, al Paladozza, la Flats Service Fortitudo Bologna scende di nuovo in campo contro l’Acqua S. Bernardo Cantù per gara 4 dei quarti di finale playoff. Una vittoria porterebbe la serie sul 2-2 e spalancherebbe le porte a una clamorosa “bella” in terra brianzola; una sconfitta, invece, significherebbe fine della corsa. Il Madison di Piazza Azzarita è pronto a spingere ancora, in quella che sarà un’altra notte da dentro o fuori per i biancoblù.

COSA FUNZIONA

La Fortitudo ha dimostrato di avere ancora benzina nel serbatoio, soprattutto nella ripresa. Dopo due quarti in affanno, è salito in cattedra Kenny Gabriel, MVP della serata con una prestazione dominante: 20 punti, 10 rimbalzi e un terzo quarto da trascinatore assoluto (13 punti nella frazione). Al suo fianco, Matteo Fantinelli ha confermato di essere il vero metronomo della squadra: 15 punti, 7/10 al tiro, leadership silenziosa ma essenziale in ogni momento chiave.

Molto bene anche Riccardo Bolpin, che ha distribuito 8 assist con lucidità, senza forzature, e ha dato ordine alla manovra. Solido anche Fabio Mian, autore di 9 punti, capace di colpire nei momenti giusti. Prezioso il contributo dalla panchina di Alessandro Panni, letale dalla lunga distanza (2 triple su 5 tentativi). Ottima la prova complessiva a rimbalzo (36-30) e la tenuta mentale nei momenti più caldi del match.

COSA NON FUNZIONA

La Fortitudo ha impiegato troppo a carburare. Il primo tempo è stato segnato da basse percentuali e poca lucidità, specialmente sul perimetro difensivo, dove Cantù ha avuto vita facile nei primi venti minuti. L’approccio iniziale, con un passivo di 11 punti sul 17-28, ha rischiato di compromettere tutto. Questo, unito alle prestazioni ondivaghe delle prime due gare, dimostrano che la Flats Service fatica ad essere in partita per tutti e 40 i minuti di gioco.

IL GIUDIZIO E IL PRONOSTICO DI BM

La Fortitudo ha fatto capire di esserci, il Paladozza è stata la cornice perfetta per una vittoria che ha dato nuova linfa alla serie, riaccendendo le speranze di un passaggio del turno che sembrava compromesso. Cantù resta una squadra lunga, esperta e ben organizzata, ma ha mostrato crepe mentali nella gestione della pressione. Se la Effe riuscirà a ripetere l’intensità della seconda metà di gara 3, soprattutto in difesa, allora gara 4 può diventare davvero l’ago della bilancia.

 

In foto Fantinelli (Fortitudo Bologna)

Alessandro di Bari