La Juvi Cremona continua il suo momento d’oro e, nel successo per 68-58 contro la Fortitudo Bologna, trova in Gregorio Allinei il simbolo di solidità e determinazione. L’esterno classe 2004 è stato il trascinatore dei padroni di casa, chiudendo la gara da top scorer con 15 punti e confermando il suo ruolo sempre più centrale nello scacchiere di coach Bechi.

Partito forte sin dalle prime battute, Allinei ha aperto il match con la consueta aggressività, trovando canestri importanti sia nel pitturato che dall’arco (4/7 da tre, 57%) e dando ritmo a un attacco che, soprattutto nei primi due quarti, ha schiacciato la Fortitudo con grande intensità. Alla solidità offensiva ha aggiunto anche una prova difensiva attenta, fatta di aiuti tempestivi e presenza costante a rimbalzo (1 rimbalzo totale e una difesa pulita, senza falli inutili).

Ma oltre ai numeri, ciò che ha impressionato è stata la personalità mostrata nei momenti chiave: quando la Fortitudo ha provato a rientrare nell’ultimo quarto l’ex Livorno ha saputo gestire i possessi con lucidità e freddezza, mantenendo alto il ritmo dei suoi e impedendo agli ospiti di completare la rimonta.

 

In foto Allinei (Facebook)

Alessandro di Bari