Partita a due facce questa sera al Paladozza. Dominio Urania nei primi 20 minuti, chiusi sul 30-46, crollo nel secondo tempo complice la totale incapacità di andare a canestro e la buona vena bolognese, che rimonta e torna alla vittoria dopo un periodo decisamente nero.

Silenzio tombale nei primi 10 minuti a causa dello sciopero della Fossa dei Leoni figlio di, eufemisticamente, rivedibili situazioni intra ed extra campo, che vedono i Dalmonte’s soccombere fino al -16 dell’intervallo con annessi e connessi fischi oltre a qualche scaramuccia in panchina tra il coach e Aradori. Totale cambio di marcia nel secondo tempo, per dover di cronaca, più per demeriti milanesi, che segnano 13 punti in 18 minuti, che non per meriti Fortitudo. Da sottolineare il secondo tempo di Fantinelli, vero dominatore e, purtroppo, l’infortunio di Panni che nulla di buono fa sperare.

Disastro invece per coach Villa e i suoi, dopo un primo tempo di altissimo livello, crollano totalmente nel secondo con ignobili percentuali dal campo e assoluta incapacità di avvicinarsi a canestro e sconfitta che sblocca gli avversari nella fase a orologio.

TOP, FLOP E PAGELLE FORTITUDO FLATS SERVICE BOLOGNA:

FANTINELLI TOP VOTO 7: Domina il secondo tempo, dopo un primo passato a passeggiare per il campo senza sapere dove andare a sbattere la testa. Ribalta però la partita come un calzino, andando a colpire la difesa milanese e recuperando palloni a profusione. 16 punti per lui.

THORNTON FLOP VOTO 4: 7 punti, inutilizzato nel secondo tempo, se non per sostituire l’infortunato Panni. Non ne imbrocca una neanche a piangere, disastroso davanti e dietro, ma ormai, ci stupiamo ancora?

ARADORI VOTO 6,5: 22 punti.

ITALIANO VOTO 5,5: 0 punti.

VASL VOTO 5: 4 punti.

CANDUSSI VOTO 6,5: 10 punti.

PANNI VOTO 6: 6 punti.

BARBANTE VOTO 6: 8 punti.

ALL. DALMONTE VOTO 6.

TOP, FLOP E PAGELLE URANIA MILANO:

POTTS TOP VOTO 6,5: Per struttura fisica ricorda un po uno Schortsianitīs in miniatura. Il suo lo fa, portando a casa 14 punti, ma soffre nel secondo tempo come tutta la sua squadra, senza, però, sentire il bisogno di forzare ad ogni attacco.

HILL FLOP VOTO 4,5: Poco da segnalare, soffre sia Candussi che Barbante dietro e davanti non da nulla. 7 punti per lui.

AMATO VOTO 5: 12 punti con 5/16 dal campo.

EBELING VOTO 6: 10 punti.

PULLAZI VOTO 5: 7 punti.

MONTANO VOTO 5: 10 punti.

CAVALLERO VOTO 5,5: 2 punti.

PIUNTI VOTO 5: 2 punti.

ALL. VILLA VOTO 4

La cronaca della partita:

Si inizia nel silenzio del Paladozza che non canta per protesta e conseguente ritmo bassissimo, il 3-2 Bologna dopo 4 minuti ne è lo specchio. Primo timeout Dalmonte sul 3-7 ospite e primi fischi stagionali dal popolo biancoblu. Prima Aradori e poi Barbante agguantano Milano sul 9-9 a 2:50 dalla fine del primo quarto. 13-17 ospite al decimo e altri fischi casalinghi.

Prova, l’Urania, a scappare ad inizio secondo quarto sul 15-25, Fortitudo stordita. Bologna ci prova con Fantinelli e Barbante ma la sostanza non cambia e 24-31 dopo 15 minuti. Massimo vantaggio agguantato da Milano sul 26-39, timeout Dalmonte e bisticcio in panchina tra il coach e Aradori, situazione surreale al Paladozza. 4 secondi dalla fine, palla Bologna, persa e contropiede Amato che fa massimo vantaggio in layup sulla sirena. 30-46 Milano all’intervallo. 11 per Potts, Amato 10 e 11 Aradori.

Terzo quarto che inizia a ritmo altissimo con Bologna che guidata da Candussi prova ad esplorare un tentativo di rimonta rientrando sul -11. Milano è coriacea ma dopo il 2+1 di Aradori la Fortitudo torna per la prima volta sotto la doppia cifra di svantaggio e costringe Villa al timeout. Il finale è ancora dei padroni di casa che grazie ad una serie di tiri liberi riesce a chiudere il quarto sul -6, 53-59. Ultimo periodo tutto da vivere.

Ora il Paladozza, nonostante i posti vuoti, è un fattore, Milano non segna letteralmente più e dopo la tripla di Aradori è -2 Fortitudo che diventa parità dopo il canestro di Panni. Da segnalare il brutto infortunio dello stesso Alessandro Panni che nulla di buono promette. Fantinelli con la tripla fa più 5 Bologna e Milano che continua a non trovare la via del canestro. 13 punti in 18 minuti nel secondo tempo. Il recupero di Fantinelli e il tecnico a Villa sanciscono la vittoria della Fortitudo che sblocca così la propria fase a orologio. Finisce 73-64 per la Fortitudo.

QUI le statistiche del match

 

Matteo Cuppi

 

Foto di Valentino Orsini