Alla fine di una complessa e faticosa stagione, capitan Cinciarini e compagni hanno potuto tirare un sospiro di sollievo, agguantando una salvezza proprio allo scadere della sirena. La squadra, anche dopo l’ esonero forse un pò a sorpresa di coach Menetti ha mantenuto la concentrazione e ha raggiunto l’ obbiettivo finale.
La vittoria all’ ultima giornata contro Treviso ha permesso a Reggio Emilia di prolungare la propria permanenza nella massima serie del basket Italiano, in virtù di una differenza canestri totale migliore di quella di Trieste.
Ora è tempo di offseason, per ricostruire un roster più attrezzato per competere la prossima stagione. I cambiamenti sono già iniziati, con l’ amministratore delegato Dalla Salda che ha rassegnato le dimissioni. In attesa di sapere chi ricoprirà il ruolo vacante, la posizione di general manager è stata affidata a Claudio Coldebella, senza dubbio una figura di esperienza e spessore di primo livello.

VOTO ALLA REGULAR SEASON 5,5: Sebbene la salvezza fosse l’ obbiettivo, forse a Reggio-Emilia si sperava potesse essere raggiunta in maniera più agevole, vista anche l’ esperienza di alcuni elementi del roster. Invece la formazione emiliana ha chiuso la regular season con gli stessi punti della prima retrocessa, e solo una differenza canestri migliori ha salvato la stagione.

MVP DELLA REGULAR SEASON ANDREA CINCIARINI: Giocatore navigato, capitano, leader tecnico ed emotivo della squadra, ad ogni allacciata di scarpe ha portato in campo quella tenacia che alla fine ha evitato il naufragio della sua squadra. Stagione che comunque lo consegna alla storia, fatta l’ 8 gennaio 2023 a Reggio nel match contro Sassari, dove si è issato come miglior assist-man all’ time del campionato Italiano, superando Gianmarco Pozzecco.

IL PUNTO DI FORZA
La difesa di Reggio ha tenuto spesso in partita la squadra, basti vedere che come media punti subiti in stagione regolare solo l’ Olimpia Milano ha fatto meglio. Risultato sicuramente raggiunto grazie alle basi poste anche nelle passate stagione da coach Menetti, e su cui il subentrato coach Sakota si è concentrato maggiormente anche per il resto della stagione.

IL PUNTO DI DEBOLEZZA
Se la metà campo difensiva funziona, nella metà campo offensiva la squadra Reggiana ha faticato per tutta la stagione, fiaccata da percentuali non invidiabili e, probabilmente, la mancanza di un punto di riferimento tra le guardie a cui affidare il pallone nei momenti di gioco “rotto”, dove c’ era da costruirsi un tiro in uno contro uno.

VOTI

Osvaldas Olisevicius 6.5

Andrea Cinciarini 7

Mikael Hopkins 6

Nate Reuvers 6

Sacar Anim 6

Kassius Robertson 5.5

Jeremy Senglin 6

Michele Vitali 6

Arturs Strautins 5.5

Andre Jones 5.5

Mouhamet Diouf 6

Beka Burjanadze 5.5

Marcus Lee 6

R.J. Nembhard 5,5

Gabe Stefanini S.V.

D.J. Funderburk 6

Alessandro Cipolla S.V.

 

Riccardo Pirrò