Prima vittoria della stagione per Sassari che ha battuto Treviso per 80 a 76. La partita è stata molto equilibrata, si è giocata colpo su colpo e solo nel finale si è decisa. Infatti sul 78 a 75, con 13 secondi sul cronometro, e la rimessa in attacco della Nutribullet, Mckinnie ha trattenuto D’Angelo Harrison prima che la palla entrasse in gioco, commettendo così fallo antisportivo. L’americano dalla lunetta non ha tremato, regalando il 78 a 76 ai suoi e il possesso aggiuntivo. L’ultima azione l’ha gestita Kyle Bowman (18 punti) che, dopo una serie di palleggi, si è preso la tripla del sorpasso, mancando però totalmente il bersaglio e non trovando neanche il ferro. Ci ha pensato poi Cappelletti, in lunetta dall’altra parte, a chiudere i conti. Il match in pochi momenti ha avuto l’inerzia nettamente dalla parte di una delle due squadre, anche se la Dinamo è stata per molto più tempo avanti nel punteggio ed è stata l’unica delle due che è riuscita a siglare gli allunghi. Treviso ha sempre rincorso e nelle occasioni in cui è stata avanti nel punteggio lo è stata per breve tempo e per pochi punti.
Da registrare l’esordio positivo di Breein Tyree, che ha chiuso con 18 punti e 3 assist in 24 minuti sul parquet.
LA CRONACA
Allen apre le marcature nel match. Le squadre tengono alti i ritmi, correndo molto in attacco ma segnano poco nei primi minuti. Dopo 8 minuti abbondanti, Sassari mette in piedi il primo allungo sul 16 a 11, ma la coppia di ex Brindisini Harrison-Bowman riportano Treviso ad una sola lunghezza di ritardo. La sirena nega il sorpasso agli ospiti che con Camara trovano il canestro del +1, ma fuori tempo massimo.
Nel secondo quarto entrambi i club danno spettacolo, prima con una schiacciata in contropiede di Bowman e poi dall’altra parte la bimane di Diop. La Nutribullett si porta più volte in parità, senza mai però riuscire a mettere la testa avanti. Solo nel finale della prima frazione trova il primo vantaggio sul 32 a 34. Sassari torna immediatamente avanti e chiude il periodo sul 36 a 34.
Al rientro dagli spogliatoi la Dinamo continua a tenere alti i ritmi, mentre Treviso cala e subisce un parziale di 9 a 3. +8 sul 45 a 37. Gli ospiti rientrano in partita per l’ennesima volta e a 2 minuti e mezzo tornano a una singola lunghezza di vantaggio con la palla in mano. Harrison non sfrutta al massimo l’opportunità del fallo subito, segnando solo uno dei due liberi a disposizione, 53 pari. Il periodo termina 57 a 55.
Ultimo quarto che prosegue sugli stessi binari, le squadre si rispondo colpo su colpo. Treviso è di nuovo avanti a 5 minuti dalla fine grazie alla tripla di Mezzanotte, 65 a 66. Dall’altra parte Cappelletti non si intimorisce e sigla il nuovo +1 Dinamo. I padroni di casa, con un 6 a 0, tentano di mettere a segno il parziale che chiude la partita. Booker non ci sta, e con una tripla senza ritmo riporta i suoi sul -3. Il botta e risposta prosegue anche negli ultimi minuti. A 34 secondi dalla fine Harrison pesca un fallo subito dal cilindro, ma litiga nuovamente con il ferro e segna solo uno dei due liberi. Tyree dall’altra parte emula il connazionale con 1/2 dalla lunetta. Sassari spende fallo e manda Bowman a tirare a cronometro fermo. L’ex Brindisi non sbaglia, 76 a 75. Camara commette fallo sistematico su Diop che fa 1 su 2, ma il secondo libero si ripete e il 25 sassarese non sbaglia, 78 a 75. Rimessa in attacco per Treviso, Mckinnie ingenuamente spende fallo prima che la palla entri in gioco e gli arbitri fischiano antisportivo. Harrison segna il libero, 78 a 76 ma poi Bowman spreca il tiro della vittoria non trovando neanche il ferro. Sassari lancia poi Cappelletti che subisce anche lui fallo e dalla lunetta non trema, finisce 80 a 76.
QUI le statistiche
In foto (Ciamillo Castoria)
Alessandro di Bari