La vittoria a sorpresa dello Spartak sul campo della Budućnost (75:78), oltre alla permanenza del Partizan in vetta alla classifica, come da pronostici, a seguito di un successo esterno ad Antivari sul Mornar fanalino di coda (78:105) sono stati i risultati della nona giornata di Lega ABA che hanno maggiormente impattato la classifica.

Altresì, degne di menzione sono le vittorie delle due compagini dalmate, con lo Zadar capace di sconfiggere la FMP in trasferta a Belgrado e mettere a segno la terza vittoria consecutiva nel torneo (67:83), e lo Split abile a superare lo Studentski Centar davanti al proprio pubblico al supplementare in una partita al cardiopalma (88:85).

Tra gli altri risultati, ai piani alti della classifica, da segnalare sono anche i successi di Crvena Zvezda e Dubai su Borac (105:85) e Krka (91:76) rispettivamente.

La Cedevita Olimpija e l’Igokea, dal canto loro, hanno inoltre sconfitto, entrambe davanti al proprio pubblico, la Mega (93:82) e la Cibona (95:84).

Budućnost vs. Spartak 75:78 – statistiche

Una tripla realizzata da Vojin Medarević a due minuti scarsi dalla fine a rimettere il naso avanti nell’incontro dopo avere controllato la partita in quasi la sua interezza, e la mano ferma dalla lunetta a segnare 5 liberi negli ultimi quarantasei secondi di gioco sono stati gli episodi che hanno permesso al neopromosso Spartak di sconfiggere, in trasferta, una pretendente al titolo del calibro della Budućnost.

Una buona difesa, coi padroni di casa tenuti a 75 punti segnati in quaranta minuti e ad un 7/31 dalla lunga distanza, è stata la chiave con la quale la compagine allenata da coach Vlada Jovanović ha prevalso, riuscendo sia a limitare la potenza di fuoco dal perimetro degli avversari, che a controbilanciarne l’aggressività difensiva.

Rasir Bolton, per parte dello Spartak, ha realizzato 20 punti con 4 triple messe a segno, mentre Umoja Gibson ha aggiunto 15 punti, 6 assist, 5 rimbalzi e 3 palle rubate.

Lato Budućnost, coach Andrej Žakelj ha ricevuto 14 punti da Fletcher Magee, e 9 punti con 11 rimbalzi da Kenan Kamenjaš.

FMP vs. Zadar 67:83 – statistiche

Una solida prestazione difensiva con 67 punti concessi, 12 palle perse provocate per mezzo di 6 palle rubate, e i padroni di casa tenuti ad un 7/29 da tre hanno permesso allo Zadar di sconfiggere la FMP controllando la partita fin da metà primo quarto.

Un Vladimir Mihailović stellare, autore di 34 punti e 6 triple, è stato il protagonista assoluto dell’incontro, seguito, sempre tra le fila della compagine guidata da coach Danijel Jusup, da un Tyler Wahl coi suoi 11 punti ed 8 rimbalzi.

Split vs. Studentski Centar 88:85 d.t.s. – statistiche

Una tripla decisiva realizzata da Antonio Jordano a dieci secondi dalla fine ha permesso allo Split di superare lo Studentski Centar in una partita estremamente equilibrata, nella quale la compagine di casa ha inseguito nel punteggio nella gran parte dell’incontro.

La difesa, con 77 punti concessi in quaranta minuti, 9 palle perse provocate per mezzo di 7 palle rubate, e gli ospiti tenuti ad un 6/26 dalla lunga distanza, hanno permesso in particolare alla compagine di coach Slaven Rimac di prevalere.

La classifica

Il Partizan è primo in classifica con un bilancio di nove successi in altrettanti incontri disputati, mentre Budućnost, Crvena Zvezda e Dubai seguono, seconde, con sette vittorie e due sconfitte, davanti allo Spartak quinto con sei vinte e tre perse.

Appena dietro all’Igokea, sesta con un bilancio di cinque vittorie e quattro sconfitte, Zadar, Split, FMP, Studentski Centar e Mega seguono in settima posizione ex aequo con quattro successi in nove incontri disputati.

Chi difende e chi attacca

Il Partizan, superando la Budućnost, è diventata la migliore difesa del campionato con 67,9 punti concessi ad incontro, rimanendo nel contempo anche il miglior attacco del torneo con 90,3 punti segnati a partita. La Zvezda, dal canto suo, possiede la migliore circolazione di palla con una media a partita di 21 assist.

L’Igokea è rimasta la compagine con la migliore aggressività difensiva del torneo grazie a 15,9 palle perse provocate per mezzo di 8,6 palle rubate a partita. Sotto le plance, a dominare è sempre lo Spartak con 36,6 rimbalzi catturati ad incontro.

Il quintetto della giornata

Vladimir Mihailović (Zadar), Antonio Jordano (Split), Danilo Anđušić (Dubai), Rokas Giedraitis (Crvena Zvezda), Balša Koprivica (Partizan). Allenatore – Vlada Jovanović (Spartak)

Matteo Cazzulani

Nella foto: Dušan Miletić dello Spartak. Credits: Budućnost VOLI / Filip Roganović