Coach Francesco Vitucci della Happy Casa Brindisi ha tracciato una riga sulla stagione su L’Edicola del Sud a Dario Recchia, sottolineando cosa è andato storto dopo le prime vittorie convincenti: “Sono accadute diverse cose, a partire dai risultati iniziali che hanno mascherato alcune difficoltà che avevamo e che sono venute fuori con il tempo. Credo che ci sono state anche una concatenazione di eventi che nella tempistica ci hanno danneggiato molto e comunque abbiamo fatto tutti gli sforzi possibili per trovare sempre un equilibrio. Una parte del bicchiere è comunque piena. Qualche squadra non ha fatto le F8 di Coppa Italia e noi non facciamo i playoff ma in un posto come Brindisi bisogna pensare che può succedere. Di sicuro sono stati fatti degli errori ma siamo salvi. Va da sè che se ogni anno cambi i giocatori più forti e si va a pescare nel mercato può capitare una stagione dove qualcuno non risponde alle aspettative”.
Sul futuro, Vitucci non apre a nessun’altra via alternativa all’Happy Casa: “Ho altri due anni di contratto e spero di vedere il nuovo palasport all’inaugurazione”.
La mente va già alla prossima stagione: “Prima di iniziare dobbiamo vederci con il presidente Marino, il general manager ed il direttore sportivo per tirare la riga definitiva della stagione e porre le basi per la prossima. Ho già delle idee ma le dobbiamo condividere tutti assieme. Vanno valutate tante cose rispetto al budget, gli obiettivi e tanto altro. Non giocare in Europa l’anno prossimo in parte condiziona le scelte di mercato, perchè in qualche caso la coppa ha funzionato da richiamo. Poi però per giocare in Europa bisognerebbe produrre uno sforzo rispetto al quale bisognerebbe chiedersi se vale la pena farlo”.
Fonte: legabasket.it