Beniamino Pescatore per Il Corriere dello Sport, ha intervistato D’Angelo Harrison, leader della Happy Casa Brindisi che questa sera affronterà in gara1 di semifinale playoff la Virtus Bologna.

Queste le parole della guardia americana:

“Il Covid è stato l’avversario peggiore. Ero reduce dall’infortuno, non vedevo l’ora di tornare, di ritrovare il ritmo partita, e ci siamo dovuti fermare. Un incubo, ma l’abbiamo superato senza complicazioni. La battaglia vinta sul Covid ci ha dato ulteriore forza, il destino voleva che tornassimo a vincere in campo.
Passare dal silenzio a un ristretto numero di tifosi ci farà sentire quel calore di cui avevamo bisogno. Ora affrontiamo un avversario importante. L’ abbiamo già battuto in campionato ma questo vuol dire niente. E’ importante partire bene per spostare la serie a nostro favore. La sfida con Belinelli? Non amo parlare degli altri cestisti. La giocata del singolo fa la differenza, ma se tutto il gruppo non è in giornata è difficile vincere.
Il nostro spirito di squadra e il lavoro di coach Vitucci ci ha portato fino a qui. Siamo un grande gruppo che merita di arrivare in finale. Ora non possiamo pensare allo scudetto, sarebbe l’errore più grande. Tutte le energie devono confluire in un unico obiettivo: dare tutto per vincere questa prima partita”

Foto Ciamillo-Castoria