Nuovo appuntamento del mercoledì con A2 Emoticon, la rubrica di BM dedicata al secondo campionato di interesse nazionale. Senza ulteriori indugi andiamo a sviscerare il meglio e il peggio di questa quarta giornata e ad assegnare i premi individuali della nostra redazione.
IL MEGLIO
- CENTO..DI QUESTI GIORNI
Prima giornata, vittoria. Seconda giornata, vittoria. Terza giornata, ancora una vittoria. Forse un caso? Se prima si poteva avere qualche dubbio circa le prestazioni della Tramec Cento, beh dopo ieri sera non si può più. La vittoria nel fortino dell’Apu Udine è una prova di forza di grandissima consistenza: perché è la quarta vittoria di fila, perché hanno battuto una delle favorite, perché lo hanno fatto a casa loro. Una prova di squadra superlativa, nella quale ognuno dei giocatori a disposizione di coach Mecacci ha saputo dare il suo contributo. Lo hanno fatto ancora una volta uno stratosferisco Marks (28 punti) e un impeccabile Archie (12 punti e 8 rimbalzi). Ma anche Daniele Toscano, autore di una clamorosa doppia-doppia da 10 punti e 13 rimbalzi, e Federico Zampini, play-guardia classe ‘99 che in questo avvio di campionato sta sorprendendo tutti quanti. Quattro partite e quattro vittorie tra cui anche Fortitudo e Udine. What else?
- CREMONA VOLA
Dopo Cento, anche il girone verde ha la propria capolista imbattuta. Sul campo di Latina la Vanoli ha infatti trovato la sua quarta vittoria in altrettante giornate di campionato. Non un campo facile quello della Benacquista Assicurazioni sul quale vincere, soprattutto poi se Jalen Cannon è costretto ad abbandonare dopo appena sei minuti di gioco. Ma la Vanoli è squadra vera e, dopo un tempo supplementare, riesce infine a portare a casa i due punti. Prova di squadra e di sacrificio quella degli uomini di Demis Cavina, guidati dalla coppia Alibegovic-Lacey (20 punti per il figlio di Teo, 19 per la guardia statunitense) ma non soltanto. Da segnalare, ancora una volta, una prova di grande solidità di Paul Eboua, che dopo tanto vagare pare aver trovato, forse, la sua dimensione. Il camerunense classe 2000 è andato ad un solo punto da una doppia-doppia, soltanto sfiorata con 9 punti e 11 rimbalzi. Percorso netto quindi per la formazione lombarda, che meglio non poteva iniziare per confermare le grandi aspettative.
- BRUTTI, SPORCHI E CATTIVI
Se Dopo la sconfitta rimediata nella gara d’apertura contro la Tramec Cento, la Fortitudo batte Chiusi al photofinish e centra la terza vittoria in fila. Vero che alla fine ciò che conta è segnare un canestro in più degli avversari, ma se dovessimo dire che questa Fortitudo è convincente diremmo qualcosa che non pensiamo. Troppa la fatica, infatti, per battere al Paladozza una Chiusi ultima in classifica a quota zero punti, senza contare l’abissale differenza in quanto a roster e blasone. Il problema principale dei bolognesi è senza dubbio l’ala grande Stevan Davis, che proprio non riesce a entrare in stagione: oltre alla cifre impietose (poco più di 6 punti e 3 rimbalzi di media), emblematico il fatto che nel momento decisivo della gara coach Dalmonte scelga di lasciarlo in panchina. Anche il trio Fantinelli-Thornton-Aradori sembra avere qualche problema: le percentuali al tiro sono bassissime e gli ultimi due faticano tantissimo nella metà campo difensiva. Ad ogni modo, al netto di un americano ad oggi mai sceso in campo, la Fortitudo è 3-1 in classifica e quindi poi così male non va. Certo, bisognerà vedere cosa ne sarà quando di fronte alla effe scudata ci saranno squadre ben più attrezzate di Nardò, San Severo e Chiusi. Chi vivrà vedrà.
IL PEGGIO
- QUELLE CHE..NON VINCONO MAI
Con le vittorie di Ravenna e Rimini, sono solo due le squadre rimaste a secco: Stella Azzurra e San Giobbe Chiusi. Ad onor di cronaca è però giusto ricordare come la formazione romana abbia giocato una partita in meno rispetto a quella toscana. Dunque è San Giobbe l’unica squadra a riuscire, per ora, nell’impresa di perdere tutte e quattro le partite finora giocate. Ad ogni modo, difficile criticare la squadra di coach Bassi dopo aver perso sfiorato l’impresa al Paladozza di Bologna. Non sono certo queste le partite che i senesi dovranno cercare di portare a casa; per quelle c’è ancora tempo.
- IL SACCO DI UDINE
Nell’anticipo di sabato sera è arrivata la prima sconfitta in campionato di Udine. A parziale giustificazione degli uomini di coach Boniciolli ci sono, però, le numerose assenze. Parziale, appunto, perché le rotazioni corte non possono certo giustificare completamente una sconfitta alla fine piuttosto netta. Vero è che l’Apu si è arresa soltanto ad una magata sulla sirena di Marks, ma altrettanto vero è che Cento ha controllato il punteggio praticamente per tutta la durata dell’incontro. Udine cade, ma di cose di cui preoccuparsi ce ne sono ben poche. Le rotazioni torneranno ad essere lunghe, ma è soprattutto il ritorno (e che ritorno!) di Isaiah Briscoe a lasciar ben sperare. Domenica i friulani avranno l’occasione di riscattarsi a Rimini, per quello che, sulla carta, è un impegno sicuramente più semplice. Per Boniciolli e i suoi l’obiettivo è vincere, ma soprattutto presentarsi al meglio al big match della sesta giornata, quando al PalaCarnera arriverà la Fortitudo Bologna.
L’MVP DI BM, MATTEO MONTANO
Una partita semplicemente totale quella disputata da Matteo Montano nella vittoria della sua Urania sul campo di Trapani. La guardia ex Fortitudo Bologna ha messo a referto 21 punti (5/6 dalla lunga distanza), ha catturato 8 rimbalzi, smazzato 4 assist e anche recuperato 4 palloni. Le palle perse? Nessuna. Una prestazione totale, a tutto tondo, le cui statistiche gli valgono un vertiginoso 40 di valutazione. Clamoroso, è lui l’MPV di Basket Magazine della quarta giornata.
IL QUINTETTO DI BM
Playmaker: Fabio Valentini, Unieuro Forlì (22 punti, 29 di valutazione)
Guardia: Matteo Montano, Urania Milano (21 punti, 8 rimbalzi, 40 di valutazione)
Ala piccola: Bernardo Musso, OraSì Ravenna (30 punti, 8 rimb, 39 di valutazione)
Ala grande: Jordon Varnado, Giorgio Tesi Group Pistoia (24 punti, 8 rimbalzi)
Centro: Ogbeide Derek, RivieraBanca Rimini (16 punti, 15 rimbalzi)
I TOP DELLA GIORNATA
PUNTI: Jordon Varnado (Giorgio Tesi Group Pistoia), 29.
RIMBALZI: Ogbeide Derek (RivieraBanca Rimini), 15.
ASSIST: Gherardo Sabatini (UCC Piacenza), 9.
VALUTAZIONE: Matteo Montano (Urania Milano), 40.
In foto, Mirza Alibegovic in azione (foto Basketinside)
LUIGI AMORI