Un prospetto dalle notevoli doti difensive e dalla considerevole versatilità, con buone prestazioni a rimbalzo ed anche un discreto tiro dalla lunga distanza. È così che su ‘Basket Magazine’, poche ore prima della sua firma con la Fortitudo, abbiamo presentato Leo Menalo, atleta ventiduenne che, in occasione della partita casalinga che la Effe scudata ha vinto contro Avellino (92:64), ha fornito la prima prestazione in doppia cifra in maglia biancoblu.
10 punti, ma soprattutto 2 palle rubate, ed un atteggiamento combattivo, che lo ha visto pronto a lottare su ogni pallone, ben dimostrano come Menalo si stia progressivamente integrando nei meccanismi di coach Attilio Caja. Il quale, tornato in Fortitudo da oramai due partite, si è trovato nel roster un prospetto dall’indiscutibile valore.
Conteso tra Bologna, Salento e Croazia
Già visto in Serie A con la Virtus, prima che un infortunio ne condizionasse una stagione 2023-2024 poi ultimata in Serie A2 tre le fila della Trieste vincitrice del torneo, Menalo è stato fortemente corteggiato durante il mercato giocatori del periodo autunnale.
Oltre alla Fortitudo, che alla fine ha avuto la meglio garantendosi le prestazioni dell’atleta ventiduenne con la formula del prestito con diritto di riscatto, su Menalo forte è stato l’interesse di Nardò, oltre che di una compagine di punta della Premijer Liga croata.
Un lungo con visione di gioco da esterno
Tale interesse per Menalo non stupisce. È dagli Europei per nazionali under 20 del 2022, infatti, che il giovane atleta nativo di Zagabria, ma originario della Dalmazia, segnatamente di Spalato, si sta sistematicamente mettendo in mostra su palcoscenici internazionali come lungo avente una visione di gioco da esterno.
14 punti, 4,4 rimbalzi ed una valutazione media di 16,6 sono stati i numeri che, in occasione degli Europei di categoria del 2022, hanno dimostrato quanto Menalo abbia da offrire in termini di produttività, impegno ed ulteriore potenzialità di sviluppo.
La Dalmazia in Serie A2
Un giovane di prospettiva, dunque, su cui si può investire per costruire un progetto solido e di ampio respiro. Ma non solo. Menalo è anche dimostrazione di come, per trovare stranieri di spessore, a volte basti semplicemente guardare al di là dell’Adriatico, in particolare in quella terra di basket che è la Dalmazia.
Esempio positivo in tale senso è Forlì, abile nel pescare un esterno del calibro di Toni Perković che, anche per via della sua esperienza in Lega ABA, ha saputo prendere per mano i romagnoli con 13,8 punti, 2,6 triple e 3,6 assist realizzati di media in soli 5 incontri disputati con la sua nuova squadra.
Matteo Cazzulani
Nella foto: Leo Menalo. Credits: Fortitudo Bologna / Valerio Orsini