PESARO – È la Virtus Bologna che completa il quadro delle semifinali di Coppa Italia: la Segafredo raggiunge Tortona grazie al successo per 93-81 contro Brindisi.
È stata una partita dura, dove sono volati colpi duri da ambo le parti. D’altronde la fisicità delle due compagini è la caratteristica principale. La Virtus però è stata brava a rimanere per quasi tutti i 40’ in controllo delle operazioni. Non era una partita scontata viste le tradizioni brindisine nelle Final Eight, ma alla squadra di Scariolo va il merito di aver tenuto la testa nella partita per tutta la durata. La Virtus ha ritrovato Kevin Hervey e soprattutto Milos Teodosic che hanno allungato le rotazioni e dato maggiore brillantezza ai felsinei. Proprio quella brillantezza che è mancata a Brindisi. La squadra di Vitucci ha sbagliato molto, anche per via della difesa aggressiva dei bolognesi, ma soprattutto la Happy Casa ha trovato una serata negativa in più di un giocatore chiave. In particolare Nick Perkins che poteva essere l’uomo chiave viste le ultime uscite difficili dei lunghi virtussini.
La Virtus quindi vola in semifinale grazie 23 punti di Marco Belinelli, ai 17 di Momo Jaiteh, ai 17 di Kyle Weems ed i 12 di Kevin Hervey.
Per Brindisi ci sono 19 punti di Wes Clark, 13 di Riccardo Visconti e 11 di Jeremy Chappell.

La cronaca 

In avvio di gara la Virtus con Belinelli e Weems prova subito a far valere la sua superiorità andando 12-3 dopo 4’.
Brindisi però alla prima folata virtussina risponde con Perkins: 14-13 a 3’ dalla fine del primo quarto.
È tutta un’altra Segafredo con Teodosic. Le V Nere con lui in campo chiudono il primo quarto avanti 26-20.
La Happy Casa però non molla e non si fa intimidire dal tentativo di fuga della Virtus. Gli uomini di Vitucci con Visconti e Clark impatta a quota 33 a 7’ dall’intervallo.
I felsinei con Alibegovic rimette il naso avanti sul 44 a 36, ma i veri problemi di Brindisi nascono con il terzo fallo commesso da Perkins a 3’ dall’intervallo.
Alla pausa lunga è la Segafredo a comandare: 51-42.
Ad inizio ripresa i salentini faticano a trovare la via del canestro. Di questo ne approfitta la Virtus (che vede uscire dal campo Sampson per 4 falli commessi) che vola sul +13 (58-45).
Dopo 30’ è ancora la Virtus ad essere avanti: 70-60.
La Segafredo prova a capitalizzare il proprio vantaggio in avvio di quarto periodo. Jaiteh infatti schiaccia il +15 per i bianconeri: 80-65 quando mancano meno di 7’ dal termine.
Brindisi prova a ricucire lo scarto, ma la Virtus mantiene il vantaggio e vince 93-81.

QUI le statistiche complete del match 

Eugenio Petrillo 

Foto Ciamillo-Castoria