Oggi pomeriggio andrà in scena una delle grandi classiche del palinsesto del basket italiano: Pesaro-Cantù, match che Basket Magazine vi propone con il consueto Gameday settimanale.
Alla VitrifrigoArena (palla a due alle 16.00, match visibile sia su Eurosport Player che su Rai Sport) si giocheranno i due punti due compagini che hanno scritto la storia della pallacanestro nel nostro paese, ma che ora stanno attraversando momenti molto differenti.
La VL Pesaro è fresca di conquista della Final Eight di Coppa Italia, Cantù invece si trova in fondo alla classifica reduce da una serie di sconfitte (8 nelle ultime 9 gare).
La costante che accomuna le due compagine è l’esperta guida tecnica. Da una parte c’è un Jasmin Repesa che ha ridato linfa vitale ai biancorossi. Dopo pessime stagioni – l’ultima disastrosa con una sola vittoria “salvata” solo dall’interruzione del campionato – ha saputo costruire un roster funzionale. La squadra segue Repesa in tutto e per tutto e i risultati si vedono.
Dall’altra c’è Cesare Pancotto. Decano delle panchine. L’anno scorso ha mostrato ottime cose. I risultati gli sono valsi la conferma. In questa stagione la situazione è molto più critica, ma la sua esperienza sarà fondamentale per risollevarsi da queste difficoltà.
Pesaro-Cantù comunque è una partita in cui è difficile fare un pronostico. La Victoria Libertas non potrà certamente contare su Matteo Tambone e ha ritrovato solo da qualche giorno il “vecchietto” Carlos Delfino che quindi non sarà in condizioni ottimali.
L’Acqua S.Bernardo invece è tutta da scoprire. Nelle ultime settimane sono stati diversi gli innesti e diverse anche le cessioni.
La sfida che abbiamo individuato oggi per il nostro Gameday è quella tra Marko Filipovity e Frank Gaines.
L’ala ungherese della VL Pesaro sta attraversando un momento di grande forma personale. Possiamo dire che nelle ultime giornate è stato il più costante con gli exploit delle gare con Milano (18 punti) e con Brescia (24 con 8 rimbalzi).
Filipovity ha nel proprio destino Jasmin Repesa che ha allenato il padre. Il classe 1996 – alla sua prima esperienza italiana – con il tecnico croato ha già dimostrato di poter essere un giocatore importante. Lo dimostrano le sue cifre: 13.9 punti di media con il 61% da due e il 37% da tre oltre a 7.7 rimbalzi a partita.
Dall’altra parte troverà Frank Gaines. La guardia americana è tornata a Cantù dopo la stagione 2018-19. L’Acqua S.Bernardo l’ha riportato in Brianza acquistandolo dagli israeliani del Bnei Herzliya. Un giocatore con punti nelle mani e che conosce la nostra pallacanestro (ha vestito le magli di Caserta, la stessa Pesaro, Cantù e Virtus Bologna) può essere un’arma in più per Pancotto.
Il nativo di Fort Lauderdale (Florida) da qui a fine stagione avrà il compito di essere il leader dei brianzoli. Nelle due difficili gare disputate con la sua Cantù 2.0 ha realizzato contro Sassari 23 punti e contro la Virtus Bologna 24. Insomma, la sua strada è tracciata.

Eugenio Petrillo