Domenica alle 12.00 il lunch match della ventunesima giornata sarà Fortitudo Bologna contro Happy Casa Brindisi.
Si giocherà all’UnipolArena e sarà una sfida fondamentale per la classifica di entrambe le squadre.
QUI FORTITUDO BOLOGNA
La batosta della settimana scorsa al Mediolanum Forum contro l’Olimpia Milano – a detta di coach Luca Dalmonte – ha scalfito l’animo e l’orgoglio della Fortitudo Bologna. Allora quale migliore occasione per rifarsi? All’UnipolArena arriva la Happy Casa Brindisi, seconda potenza del campionato italiano.
La sfida sarà dura e la Lavoropiù parte – sulla carta – con i sfavori del pronostico. Sicuramente però vedremo dei biancoblu agguerriti più che mai, vogliosi di riprendere la corsa verso la zona playoff e lasciare definitivamente quelle pericolose dell’ultimo posto.
Salvo imprevisti la Fortitudo affronterà la squadra di coach Frank Vitucci al completo, con il solo Stefano Mancinelli ai box. Il capitano biancoblu – fuori per infortunio da tempo – non ha potuto completare quella che sarebbe potuta essere l’ultima settimana di convalescenza, a causa della positività al Covid.
La Fortitudo dovrà provare ad arginare la fisicità dei brindisini e dovrà provare ad imporre il proprio gioco in base ai propri punti di forza. Difendere bene sarà fondamentale. Salvo la debacle dell’ultima partita con Milano, la Effe targata Dalmonte ha mostrato ampi miglioramenti rispetto all’inizio della stagione.
QUI BRINDISI
Al lunch match dell’UnipolArena arriverà una Brindisi forse stanca e provata, ma sicuramente agguerrita e vogliosa di vincere. L’Happy Casa in settimana ha perso la prima partita delle Top16 di Basketball Champions League contro gli israeliani dell’Hapoel Holon.
La squadra di Frank Vitucci però in campionato sta continuando a dimostrare di essere una delle realtà migliori e più concrete.
Brindisi non avrà ancora a disposizione l’infortunato D’Angelo Harrison, ma al suo posto il club salentino si è tutelato con l’innesto di Josh Bostic.
L’ala americana ha lasciato dopo la Final Eight di Coppa Italia la UNAHOTELS Reggio Emilia, squadra con cui era ai ferri corti. In particolare il rapporto con coach Antimo Martino non era più idilliaco.
La Happy Casa a Bologna proverà a mettere in campo tutta la sua fisicità e lo fa con i suoi uomini interni: Nick Perkins, Derek Willis e Ousmane Krubally in particolare.
Brindisi però è forte e completa in quasi ogni suo reparto, come dimostrano le prestazioni in questa stagione di Darius Thompson, Jordan Bell e degli italiani in particolare Mattia Udom, Raphael Gaspardo e Riccardo Visconti.
Leonardo Totè e Nick Perkins: foto Ciamillo-Castoria
Eugenio Petrillo
