Grazie a un monumentale Shields, che ne mette 21, l’Olimpia riapre la serie.
La partita:
L’Efes muove per primo le retine del Forum, la risposta milanese è affidata ai 2 liberi di Hall e al possesso alternato Shields e Micic.
Rodriguez manda avanti i meneghini, 4-2.
I turchi reggono l’energia dell’Olimpia e piazzano un 6-0 di parziale, ottimi Micic, Larkin e Dunston.
I veterani biancorossi, Hines e Rodriguez provano a rimettere Milano in carreggiata, il 42 di Messina però ha problemi di falli: già 2 per lui a metà primo quarto.
Dopo una pausa per problemi al cronometro, il tabellone è ancora a favore dei 5 di Ataman, 12-13 all’8′ di gioco.
Ci pensa Rodriguez a riportare i padroni di casa avanti, i suoi liberi e la rubata portano i meneghini avanti di un possesso.
E’ 16-13, il “Chacho” ha a referto ben otto punti, che diventano 11 con una tripla.
Pleiss affievolisce l’entusiasmo del “Forum,” suo il jumper dalla media valevole il -2.
Finisce 19-17 per l’Olimpia il primo tempino, marchiato a fuoco dal numero 13 biancorosso, 4/4 dal campo e 3 assist.
Pleiss inizia i secondi 10′ con una perla dai 6 e 75 che restituisce un punto di vantaggio all’Efes.
Delaney, regala ritmo a Milano con una “bomba” in transizione, 24-22 a 7′ dalla seconda sirena.
La partita è punto a punto, a Larkin risponde Daniels, anche lui dall’arco.
A metà secondo quarto è 27-25 per Milano, le difese hanno la meglio sugli attacchi, le squadre non segnano da diversi minuti.
I campioni in carica ritrovano ritmo offensivamente, 8-0 di parziale e Olimpia ricacciata a 2 possessi di distanza.
27-33 a poco più di 3′ dalla fine del primo tempo.
La presenza difensiva di Dunston penalizza il quintetto di Messina, meneghini in rottura prolungata in attacco.
La nota lieta per i biancorossi è una ritrovata intensità difensiva.
La premiata ditta “Chacho”- Tarczewski riporta Milano a – 1 a un minuto scarso dal termine dei primi 20′.
Ataman chiama a raccolta i suoi: timeout Efes.
A far saltare in aria il “Forum” è il canestro di Shields, dopo una grande giocata del succitato Tarczewski sotto il canestro meneghino.
Secondo quarto che esprime un giusto ed equilibrato verdetto, 33 pari.
I padroni di casa di orgoglio e voglia giocano alla pari con l’Efes.
Il 31 in maglia rossa incomincia il secondo tempo così come aveva concluso il primo, segnando la tripla del + 3.
Ancora lui, 9 punti nel terzo quarto, Forum in visibilio e minuto di sospensione per Ataman.
42-35 Milano e percentuali dell’Efes in picchiata.
A Rodriguez risponde Bryant, 45-39 a metà del tempo disponibile.
L’Olimpia è in trance agonistica ma Larkin e Micic rispondono presente.
E’ 53-48 per i meneghini.
Beaubois rimette i Campioni d’Europa a distanza di un solo possesso, 53-50.
Lieve calo milanese, dovuto anche all’uscita dal campo di Shields, 3 falli per lui.
Al 30′ è 53-52, i ragazzi di Messina straordinari per i primi 7′, poi il pronosticabile ritorno dell’Efes.
Il 31, beniamino di casa, fa 13 appoggiando al tabellone i primi 2 dell’ultimo quarto.
Qualche minuto di sterilità offensiva , interrotto dal libero di Larkin.
55-55 pari a 6′ dalla fine.
Altra tegola per l’Olimpia, dopo l’uscita di Delaney per infortunio, anche Rodriguez è costretto al forfait.
A Daniels, rispondono Bryant prima, Micic poi, due assoli di talento clamorosi dei due giocatori ospiti.
58-60 a 4′ da giocare prima del gong.
Dopo il 3/3 dalla linea della carità di Larkin, i turchi sono a +4.
Poi la reazione milanese firmata Bentil, Hall e il sopracitato Shields.
A 17” dal termine, l’Olimpia è 72-66, grazie al suo fantastico n° 31, 21 punti per lui e Forum tutto per lui.
Finisce 73-66 per i ragazzi di Messina, la serie è riaperta.
Foto: Giulio Ciamillo
Matteo Briolini