La tredicesima giornata della BBL 2020/21 vede il Ludwigsburg evitare passi falsi mantenendosi, così, stabili al vertice della classifica. I rivali dei Merlins ed il Bayern non rimangono però a guardare e vincono a loro volta le proprie partite, restando alle calcagna dei gialloneri. La seconda vittoria consecutiva permette al Vechta di tentare d’uscire dalla zona retrocessione, mentre sono ben 4 (Mitteldeutscher, Frankfurt, Wurzburg e Bamberg) le squadre che sono a pari punti e si contendono l’ottavo posto della classifica, ultima posizione valevole come l’accesso ai playoff. Andiamo a vedere nel dettaglio quali sono stati gli eventi più importanti della giornata.
Il Ludwigsburg mantiene la propria posizione in vetta alla classifica grazie alla vittoria ottenuta ai danni dei bavaresi del Bamberg all’Arena Ludwigsburg. I padroni di casa cominciano fin da subito a martellare con costanza e precisione la difesa del Bamberg e, grazie ad uno straordinario Hulls (26 punti e 2 assist di cui 16 solo nel primo quarto), chiudono il primo tempo con un netto vantaggio e il risultato della gara sul 49-39. Vitali (13 punti, 4 rimbalzi e 4 assist) ce la mette tutta per tenere in partita i suoi ma le eccessive palle perse (22) e la mancata precisione al tiro da dietro l’arco dei suoi compagni di squadra (30%) permettono alla squadra capolista del campionato di limitarsi al compitino per tutta la durata del secondo tempo, aggiudicandosi senza particolari patemi i due punti in palio.
Reduce da 3 partite negli ultimi 5 giorni, il Bayern di Trinchieri, privo degli infortunati Nihad Djedovic, Wade Baldwin, Zan Mark Sisko, Vladimir Lucic e Robin Amaize, riesce comunque a vincere contro l’eccellente Hamburg di coach Calles. Nel primo tempo la partita è equilibrata, col Bayern che sfrutta in tutte le maniere possibili i maggiori cm e kg a propria disposizione mentre l’Hamburg cerca di velocizzare costantemente il gioco tenendo sempre ritmi altissimi e sperando, in questo modo, di poter approfittare della stanchezza inevitabilmente accumulatasi in questi ultimi giorni nelle gambe dei bavaresi. Il Bayern non si fa affatto intimidere dall’agonismo messo in campo dagli ospiti e gestisce con tranquillità il gioco: Seeley (15 punti, 1 rimbalzo e 4 assist) e Flaccadori (12 punti, 5 rimbalzi e 4 assist) sono fin da principio sugli scudi e ciò permette agli uomini di Trinchieri di ottenere subito un consistente vantaggio che gestiranno egregiamente per il resto della gara. Le guardie dei Towers giocano un’eccellente partita ma ciò non è sufficiente per vincere all’Audi Dome. Infatti, un contributo finora vitale nei successi raccolti dai Towers sono state le solide prove fornite dai loro lunghi che, tuttavia, questa volta perdono nettamente il confronto con quelli dei padroni di casa: Reynolds (15 punti, 2 rimbalzi e 1 assist), Zipser (12 punti, 6 rimbalzi e 1 assist) e Radosevic (7 punti ed 1 rimbalzo) sono delle mura invalicabili in difesa e le pessime prove al tiro del centro di riferimento e autentica giovane rivelazione di questa stagione Kotsar (2/9 da due) ne sono la dimostrazione. La partita termina 85-71 per un ottimo Bayern il quale, nonostante non sia attualmente in vetta alla classifica, si rivela nuovamente come la squadra in assoluto da battere all’interno del torneo.
Nel posticipo con cui si conclude la giornata abbiamo un altro scontro d’alta quota che vede i berlinesi dell’Alba far visita ai sassoni del Braunschweig. Rientrano per gli ospiti nomi importanti del calibro di Eriksson, Sykma e Siva, mentre è ancora fuori il capitano Giffey. Il Braunschweig sta affrontando un periodo a dir poco turbolento avendo perso le ultime 3 gare in cui ha giocato, ma non si presenta certamente sconfitto in partenza. La partita è, infatti, molto equilibrata e sarà la maggiore lunghezza nelle rotazioni a propria disposizione a permettere all’Alba di giungere con maggiore freschezza all’ultimo quarto e vincere la gara grazie ad una cruciale tripla a due minuti dalla fine segnata del giovane Olinde (13 punti e 5 rimbalzi) che spedisce gli ospiti sul +8. Questo punteggio risulterà fatale nel distruggere le speranze di rimonta del Braunschweig. Trascinatore assoluto dei gialloblu è ancora una volta Fontecchio (16 punti e 3 assist) mentre un ottimo Meisner (17 punti, 4 rimbalzi e 3 assist) non sarà abbastanza per permettere ai leoni di evitare la sconfitta.
MVP: è il veterano statunitense Jordan Hulls ad essere l’MVP della settimana. Coi suoi 26 punti ha contribuito ad aiutare i suoi a mantenere ben salda la prima posizione nella classifica di questa BBL 2020/21. Playmaker, compensa l’assenza d’altezza (180 cm) con un primo passo esplosivo, muscoli in difesa (80 kg) e soprattutto con una tecnica e precisione al tiro da manuale. Dopo i primi anni di carriera passati a giocare in vari campionati europei di bassa lega, avviene lo sbarco nel campionato tedesco con il Bremerhaven dove è fin da subito un leader e sarà l’elemento principale che permetterà agli orsi polari di non retrocedere nelle sue due stagioni con la loro conattoa sul petto. Nel 2018 il passaggio al Wurzburg con cui si aggiudica il titolo dell’EuroCup fan favorite MVP mettendo a referto una media di 15 punti, 3 rimbalzi, 4 assist e 1 rubata a partita. Primo anno per lui al Ludwigsburg, con cui sta viaggiando sui 15 punti, 2 rimbalzi e 4 assist di media che lo rendono un punto di riferimento per una squadra che punta al titolo.
13a GIORNATA – RISULTATI: Chemnitz – Bonn 93-92; Merlins – Bayreuth 82-77; Vechta – Giessen 97-84; Ludiwgsburg – Bamberg 83-75; Oldenburg – Mitteldeutscher 87-79; Frankfurt – Wurzburg 72-80; Bayern – Hamburg 85-71; Göttingen – Ulm 74-98; Braunschweig – Alba 76-82
13a GIORNATA – CLASSIFICA:
- Ludwigsburg 12-1
- Merlins 11-2
- Oldenburg 11-2
- Alba 9-1
- Bayern 9-2
- Hamburg 8-4
- Ulm 7-5
- Mitteldeutscher 5-7
- Frankfurt 5-7
- Wurzburg 5-7
- Bamberg 5-8
- Braunschweig 4-6
- Chemnitz 4-8
- Bayreuth 4-9
- Bonn 3-9
- Göttingen 3-9
- Vechta 2-11
- Giessen 2-11
Giovanni Matthias Versa
FOTO: Jordan Hulls (pagina ufficiale FB MHP Riesen Ludiwgsburg)
