Tensioni durante la gara 2 della finale dei playoff del campionato greco tra Olympiakos e Panathinaikos (vinta dai biancorossi che hanno portato la serie sull’1-1). Inizialmente prima della partita è stato espulso il patron dei biancoverdi Dimitris Giannakopoulos, che dopo aver subito dei cori dai tifosi ed aver inveito contro gli arbitri, è stato scortato fuori dalla sicurezza. Durante la partita a 2:30 dalla fine del quarto periodo invece è stato espulso Ergin Ataman per somma di falli tecnici. Lo stesso coach ha fatto chiarezza su quanto accaduto nel post-partita:
“La prima cosa che voglio dire è che questo non è sport, okay? Questo è un circo. Questo è il campo e nell’arena, nessuno può dire vaff… al mio paese, okay? Possono dire vaff… a me, al Panathinaikos ma nessuno può dirlo alla Turchia. Questo è il motivo per cui ho preso il secondo tecnico”. Il tecnico ha parlato anche dell’espulsione del patron Giannakopoulos “Nessuno ha detto nulla sul fatto che sia stata insultata la famiglia del presidente. Puoi insultare lui, ma non sua figlia di dodici anni, questo non è sport. Questi sono bastardi che fanno queste bastardate. Questo è quello che voglio dire. Ora mercoledì, giocheremo a basket. OAKA non è un circo. Saranno tutti rispettosi, ma giocheremo in maniera aggressiva e vinceremo il titolo. Questo è tutto”.