Missione passaggio del turno completata in BCL per la Dinamo Sassari, che espugnando col risultato di 81-92 il campo del Galatasaray rende vana la vittoria del Bakken Bears contro l’Iberostar Tenerife ed entra nella cerchia delle migliori 16 squadre della competizione.

La Dinamo gioca una partita fondamentale per il passaggio del turno conscia del fatto che vincendo ad Istanbul ciò avverrebbe automaticamente, ma che in caso di sconfitta potrebbe comunque guadagnare l’approdo alle Top16 in caso di sconfitta del Bakken Bears contro Tenerife nella partita che viene giocata in contemporanea in Danimarca.
Ne esce una bella prova del Banco di Sardegna, che ancora senza il neo tesserato Happ sbanca la Sinan Erdem Arena conducendo una partita senza grosse sbavature e dimostrando un buon gioco e la classica intercambiabilità dei protagonisti vista sino a questo punto della stagione. Spissu finalmente ai livelli consoni con 23 punti e 7 assist e Bendzius in doppia doppia da 20 punti e 10 rimbalzi mostrano la strada, un solido Katic con +14 alla voce plus/minus certifica il buon apporto della panchina ma in generale tutta la squadra risponde presente e la vittoria non viene mai messa in discussione.

Al via in campo i soliti Spissu, Gentile, Burnell, Bendzius e Bilan per coach Pozzecco, mentre sono Trice, Koksal, Macon, Motum e Williams gli uomini scelti da coach Memnun.

Parte bene la Dinamo che con Bilan e Bendzius trova soluzioni facili che permettono ai sardi di arrivare fino al 10-4, costringendo inoltre Williams a commettere due falli nel giro di poco più di 2’ di gioco ed obbligandolo in panchina anzitempo; da quel momento però partono 3’ di blackout per gli uomini di Pozzecco, che subiscono un parziale di 10-0 producendo palle perse e falli inopinati.

Bendzius suona la sveglia e con un 3/5 da 3 punti riporta i suoi in vantaggio, per il 17-23 con cui si concludono i primi 10’.
Il secondo quarto vede il Banco limitato dalle penalità: dopo Gentile anche Kruslin e Bendzius arrivano presto a quota 2 falli commessi, ma nonostante ciò i sardi azione dopo azione valicano la doppia cifra di vantaggio sul 22-32.
Gioco fermo a metà quarto quando gli arbitri vanno a rivedere più volte un contatto tra Motum e Bilan: la chiamata di antisportivo per entrambi i contendenti non convince gli ospiti, che comunque non perdono le staffe e rosicchiano ancora qualche lunghezza per arrivare fino al 43-30 con la tripla di Spissu che segna quota 11, secondo uomo in maglia verde blu ad arrivare in doppia cifra dopo Bendzius. Sempre il play made in Sassari dimostra di aver smaltito gli errori dalla lunetta nel turno di campionato contro Pesaro ed infila un 3/3 dalla linea della carità per il 32-46 che manda le squadre all’intervallo lungo.
Sardi che fanno registrare nei primi 20’ di gioco ben 14 assist, come 14 sono i punti di Spissu miglior marcatore dell’incontro fino a quel punto; nessun uomo in doppia cifra per il Galatasaray, e sono 12 le palle perse dai turchi.

All’intervallo ad Aahrus il Bakken Bears conduce per 42-34 sugli spagnoli del Tenerife, certi comunque del primo posto in classifica nel girone.

Prima azione rimarchevole nella terza frazione per i padroni di casa, con Motum che serve un bell’assist no look a Koksal, che tagliando in backdoor su dormita di Burnell deposita i 2 punti più facili della sua partita, però i sardi non si fanno impressionare e allungano fino al 40-58 prima della tripla di nuovo di Koksal dall’angolo che sblocca il periodo di stasi dei turchi.

Sprazzi di bel gioco del Galatasaray, con Macon che prima segna un elegante reverse e nell’azione successiva realizza da 3 riportando il Galatasaray a -11, che dopo 2 liberi di Katic per la chiusura del quarto si presenta agli ultimi 10’ di gioco sotto per 58-73.

Nuovi problemi di falli per la Dinamo in inizio di quarto periodo: bonus raggiunto dopo appena 1’54” di gioco e quarto fallo di Kruslin. Fantasmi aleggiano sul passaggio del turno del Banco quando il Galatasaray si ripresenta sotto la doppia cifra di svantaggio sul 66-75 e ancora di più subito dopo quando Hunter schiaccia in contropiede dopo una palla persa di Katic, ma un un bel jumper di Bendzius ed una tripla frontale di Spissu ricacciano i turchi a -12 sul 71-83.

Quando mancano 3’30” alla Sinan Erdem Arena finisce la partita ad Aahrus, con il Bakken Bears che completa il suo girone di ritorno perfetto battendo anche Tenerife 96-78, lasciando quindi la Dinamo senza possibilità di aiuti esterni, ma il 73-90 momentaneo fa ben sperare i tifosi sardi.
Hunter e Macon sono gli ultimi a gettare la spugna e segnano due triple in fila, ma non basta ed il risultato finale certifica il passaggio del turno per la squadra del presidente Sardara, seconda solo per differenza punti negli scontri diretti con gli spagnoli (+20 per Sassari al PalaSerradimigni, +30 per gli spagnoli a San Cristobal de la Laguna)

di Diego Scalas 

Nell’immagine Marco Spissu, foto BCL