In merito all’articolo pubblicato sull’edizione odierna del “Resto del Carlino-Romagna”, Fortitudo Pallacanestro intende stigmatizzare il modo (del tutto parziale e lacunoso) col quale sono stati riportati i fatti menzionati, in un articolo in cui i tifosi bolognesi presenti al PalaFlaminio sono stati apostrofati come ‘beceri’ e ‘verbalmente violenti’ per il contenuto di alcuni cori fatti partire dal loro settore.
Premesso che condividiamo il fatto che ‘in un mondo ideale tutti dovremmo sempre stringerci la mano‘, ci limitiamo a domandarci dove (quella stessa sera) si trovassero questi accusatori-moralizzatori nel momento in cui, dagli spalti, provenivano i ripetuti cori ‘Bologna esplode, tutta Rimini che gode‘, ‘bolognese figlio di tr…‘ e ‘bolognese zoc…la‘.
Pertanto, senza volerci far coinvolgere in polemiche gratuite e pretestuose, rigettiamo e rispediamo al mittente queste lezioni di stile e comportamento da parte di chi non ha – di certo – dimostrato di vantare una tifoseria in possesso dei requisiti per fornirle.