BOLOGNA – A Bologna è tornato il Pajolismo, l’avevamo invocato la passata stagione e oggi si è rivisto al suo massimo splendore. La Virtus batte al PalaDozza il Panathinaikos e lo fa nel nome del suo capitano. Alessandro Pajola è stato un leader a tutto tondo guidando la squadra ad una partita praticamente perfetta, esattamente come la sua prestazione. Per lui in 27 minuti ci sono 7 punti con ben 10 rimbalzi e 7 assist per un fantastico 22 di valutazione.
Sin dalle prime battute il ragazzo di Ancona aveva dato segnali importanti. Difesa fissa su Kostas Sloukas, tanti palloni sporcati e attenzione difensive da masterclass. Poi anche in attacco ha fatto il suo, trovando anche quei canestri che non sono proprio nelle sue corde. Un esempio è lo step back con tripla che ha messo a segno nel primo tempo, mandando in visibilio tutti i presenti del PalaDozza.
Ultimo, ma non ultimo, la prontezza a rimbalzo. Ne ha raccolti 10, il migliore della partita e per un playmaker non è cosa scontata.
La Virtus può festeggiare un altro grande successo europeo, questo griffato Alessandro Pajola.
Eugenio Petrillo