Milano continua il suo momento positivo in Eurolega, sconfitto il Partizan sul punteggio di 76-62 al Forum. La squadra di Ettore Messina ottiene la sesta vittoria consecutiva ed ora ha un bilancio di dodici successi e quindici ko. La squadra meneghina continua a credere in un’incredibile rimonta verso i playoff, l’ottavo posto occupato proprio dai serbi (con il Partizan ha anche gli scontri diretti a favore) e dallo Zalgiris Kaunas (entrambe hanno un bilancio di 15 vittorie e 13 sconfitte) dista tre vittorie ma le gare rimanenti sono appena sette. Milano gioca un’altra gara superlativa, dimostrando una chimica di squadra che sta crescendo di partita in partita e mostrando quella che sarebbe potuta essere (se non fosse stata condizionata dagli infortuni), ma che solo a tratti in questa stagione è riuscita a mettere in campo. Una vittoria arrivata grazie ad una straordinaria fase difensiva, che ha concesso alla squadra serba appena 29 punti nella prima metà di partita, che gli ha permesso di rimanere in partita dopo una prima metà di gara tribolata in attacco. La fase offensiva invece è salita di colpi nella ripresa, culminata con un grande quarto periodo da 27 punti, che ha steso definitivamente il Partizan ed ha permesso di portare la sfida a casa. Oltre all’ancora ottimo impatto impatto di Napier (ancora imbattua Milano dal suo arrivo, con sei vittorie in sei gare), sempre subito aver ritrovato la miglior forma dopo il lungo stop Kevin Pangos, che oggi ha avuto un impatto importante. In una vittoria di squadra dove ognuno ha apportato il suo mattoncino alla causa, in evidenza Brandon Davies e Billy Baron, entrambi con 14 punti. Brutto ko invece per la squadra di Obradovic, in vista della lotta playoff, che viene raggiunta dallo Zalgiris Kaunas e vede Milano avvicinarsi in classifica. La squadra serba paga un secondo quarto, caratterizzato da difficoltà offensive ed una poca cinicità nel quarto periodo di gioco, non riuscendo a neanche a trovare un modo per fermare le sfuriate offensive di Milano, che così ha finito per metterla ko definitivamente. Per il Partizan arrivano 15 punti di Kevin Punter ed 11 punti di Mathias Lessort.
LA CRONACA
Nel primo quarto a partire meglio è il Partizan, che con un’alta intensità difensiva scappa sul 0-5 dopo tre minuti. La squadra serba rimane in controllo della sfida ed a tre minuti dal termine del periodo è avanti 6-12. L’andamento della gara non cambia e la squadra di Obradovic chiude il primo quarto avanti 13-19. Nel secondo quarto il Partizan rimane in controllo della sfida, nonostante i vari tentativi di rientro di Milano e dopo tre minuti è avanti 17-23. Milano alza l’intensità difensiva e si porta in parità sul 25-25 a tre minuti dall’intervallo. La partita prosegue sui binari dell’equilibrio, ma l’Olimpia riesce a sorpassare ed arriva all’intervallo in vantaggio 30-29. Nel terzo quarto la sfida prosegue ancora sui binari dell’equilibrio, ma il Partizan sorpassa e dopo tre minuti è avanti 35-36. La gara continua a non avere un vero padrone ed a tre minuti dal termine del periodo la squadra serba è in vantaggio 40-41. Milano riesce a riportarsi avanti e chiude la terza frazione sul 49-46. Nel quarto periodo parte forte l’Olimpia, che alza l’intensità difensiva e scappa sul +14 (60-46) a sette minuti dalla siren finale. La squadra di Ettore Messina continua a dominare la gara ed a tre minuti dal termine è sul +12 (69-57). Milano vince 76-62.
QUI le statistiche del match
Nell’immagine Shabazz Napier, foto Ciamillo-Castoria
Valerio Laurenti