Un’altra pessima, brutta sconfitta. La Virtus Bologna a Tel Aviv capitola contro un Maccabi nettamente superiore: 111-80 il finale. Non c’è propri stata gara, sin dall’avvio di gara. I padroni di casa hanno subito piazzato un 8-0 che poi è andato via via sempre più ad ampliarsi.
La Segafredo è volata a Tel Aviv – e per il doppio impegno europeo della settimana – priva di Alessandro Pajola, Milos Teodosic e Isaia Cordinier, ma le scusanti per l’ennesima sconfitta così pesante sono veramente poche. La speranza è quella di non vedere altre figure del genere in campo europeo, soprattutto per un club ambizioso come quello felsineo che proprio in questi giorni dovrà guadagnarsi una licenza per i prossimi anni in EuroLeague.
Il Maccabi ha letteralmente dominato su tutti i fronti. In attacco ha mantenuto percentuali irreali (come dimostra il punteggio), mentre in difesa – salvo qualche piccolissimo frangente – ha sempre retto piuttosto tranquillamente.
La Segafredo vede ancor più allontanarsi il sogno playoff, un traguardo che già da giorni forse non era più visto come un obiettivo possibile. E allora giovedì ci sarà la seconda trasferta a Istanbul contro l’Efes. Ma ora l’attenzione della squadra di Scariolo sarà esclusivamente sul campionato.
Per la Virtus ci sono 16 punti di Semi Ojeleye e 13 di Awudu Abass.
Per il Maccabi invece arrivano 16 punti da Darrun Hilliard, 14 da Lorenzo Brown, 14 di Wade Baldwin, 13 da Roman Sorkin, 12 da Josh Nebo e 11 di Bonzie Colson.

La cronaca

È molto problematico l’avvio di partita della Virtus. Pronti via il Maccabi piazza un parziale di 8-0 targato Colson e Brown.
L’attacco degli israeliani è eccellente. Ojeleye e Hackett provano a tenere il ritmo degli avversari che pero vanno sul 21-12. Al termine dei primi 10′ i padroni di casa conducono 28-13.
Le cose non migliorano nel secondo quarto per la Segafredo. Infatti il Maccabi continua a segnare tantissimo e vola sul 49-31. All’intervallo il Maccabi ci va dominando 62-33.
Il secondo tempo continua ad essere senza storia. Il Maccabi incrementa il proprio vantaggio (al 30′ il punteggio è di 87-53) e vince 111-80.

QUI le statistiche complete del match

Eugenio Petrillo

Nell’immagine Daniel Hackett, foto Ciamillo-Castoria