La Fortitudo vince 72 a 51 contro Chiusi e festeggia il successo all’esordio in un Paladozza che ha visto tornare tanti tifosi di lunga data assenti da tempo. Tra le grandi presenze anche la famiglia Palumbi, tra cui la moglie del compianto presidente e Joey Saputo. Oltre alla vittoria, la Flats Service parte dunque con due grandi certezze, la grande difesa di coach Caja e il pubblico biancoblù. La Fossa dei Leoni ha infatti regalato anche un notevole spettacolo visivo con la prima coreografia della stagione.

La coreografia della Fossa dei Leoni (Ciamillo Castoria)

La Effe, nei primi minuti ha trovato tanti canestri semplici sfruttando le palle rubate e le transizioni. Quando però Chiusi ha trovato la quadra, rallentando la fase offensiva biancoblù e l’ha costretta ad attaccare sempre a difesa schierata gli uomini di coach Caja hanno iniziato a faticare. Nel secondo quarto, la San Giobbe ha trovato il fondo della retina con continuità, mentre la Fortitudo ha pagato la poca fluidità offensiva con pochi canestri realizzati. Il secondo tempo ha regalato uno spettacolo diverso. I bolognesi sono tornati ad esprimere una buona pallacanestro, ritrovando canestri semplici come nei primi frangeti di partita. Fondamentali sono stati Fantinelli, che è tornato a recuperare palloni e spingere la squadra in contropiede, e Bolpin che dopo un primo tempo sottotono da soli 3 punti, si è acceso segnando diversi canestri importanti da dietro l’arco e chiudendo a 17.

Tra gli ospiti Joey Saputo con il presidente Tedeschi (Ciamillo-Castoria)

LA CRONACA

Martini apre le marcature con un appoggio al vetro, mentre dall’altra parte risponde Freeman con un inchiodata al ferro. La Fortitudo cerca canestri rapidi e difende intensamente, recuperando 2 palloni nel giro di 40 secondi. La prima mini fuga biancoblù arriva dopo appena 4 minuti sul 12 a 4. La San Giobbe riaccorcia fino -6 , ma ci pensa Aradori a ristabilire l’equilibrio con una tripla. Spear segna il suo primo canestro a 2 minuti abbondanti dal termine del primo periodo, mentre è l’ex Dellosto a guidare i suoi con 6 punti. Dopo 10 minuti il tabellone luminoso del Paladozza recita 17 a 15.

L’intensità cala nel secondo quarto e Chiusi ne approfitta per tornare fino a una lunghezza di ritardo. Con un 9 a 3 in poco più di 4 minuti, gli ospiti mettono la testa avanti, 22 a 26. La Fortitudo torna a battere un colpo in attacco con Aradori e Morgillo, trovando il controsorpasso, 27 a 26. Il parziale bolognese di 7 a 0 viene interrotto dal giro in lunetta di Raffaelli. Il primo tempo si chiude 31 a 29.

Al rientro dagli spogliatoi la Fortitudo mostra una faccia diversa e ritrova i ritmi di inizio partita. Fantinelli e compagni recuperano diversi palloni e in transizione hanno gioco facile, 10 a 2 di parziale. Chiusi non si intimorisce e risponde a tono, 4 punti consecutivi sul 41 a 36. Le triple di Fantinelli e Bolpin infiammano il paladozza e siglano il primo vantaggio in doppia cifra, 47 a 36. L’attacco bolognese trova tra i suoi protagonisti anche Luigi Sergio con due tripla. Al termine del terzo quarto il punteggio è 54 a 39.

L’ultimo quarto non fa altro che consegnare la prima vittoria stagionale nelle mani della Fortitudo. A chiudere definitivamente i conti sono ancora una volta Fantinelli e Bolpin, rispettivamente con una tripla e un sottomano in contropiede. Finisce 72 a 51.

 

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In foto Fantinelli (Ciamillo Castoria)

Alessandro di Bari