Pesaro si aggiudica 70 a 71 lo scontro playoffs contro la Fortitudo, al termine di una partita imprevedibile. L’avvio tutto cuore e ardore della Fortitudo è stato ben contenuto dagli ospiti, che sono rimasti sempre con la testa dentro la partita. La prestazione superlativa di Mian, da 23 punti, ha illuso i biancoblù, che in realtà hanno avuto la palla in mano sul +5 per chiudere definitivamente i conti. Così non è stato, con una sanguinosa persa e King, top-scorer (21) insieme ad Ahmad della Carpegna prosciutto, a prendersi il proscenio nel finale.
Pesaro che quindi raggiunge a 16 vittorie la Fortitudo, superandola proprio in classifica.
LA CRONACA
In una partita importante per la stagione, è la Fortitudo che prova a prendere il controllo delle operazioni. Inizio forte e con ritmo, andando sul 16-6 dopo 5 minuti, cortesia della tripla di Mian e del canestro in contropiede di Thomas. Dopo l’immediato time-out di Leka la partita perde di ritmo, con palle perse da entrambi i lati e il solo Ahmad a muovere il punteggio in maniera costante, con due triple forzate dal palleggio. Flats service che va in rottura prolungata. Non segna per tutto il resto del primo quarto e si fa superare da una penetrazione di Imbrò. Il finale sorride ancora agli ospiti, con la schiacciata di King che certifica il definitivo sorpasso, 16-19, per un sonoro 13-0 di parziale biancorosso.
Secondo quarto che continua sullo stesso canovaccio, con azioni offensive poco fluide da entrambi i lati. Pesaro che però sembra più presente e allunga a +7 a metà periodo, sul 23-30. A 2′ dalla fine una tripla di Fantinelli e due punti di Thomas, a rimbalzo in attacco dopo lo 0/2 di Freeman, sembrano ribaltare l’inerzia. Sul finale sono però Imbrò e Zanotti a ridare respiro a Pesaro, che va negli spogliatoi sul 34-40.
Secondo tempo che vede una grande reazione dei padroni di casa. Mian e Bolpin firmano il 7-0 che impatta il punteggio a 42, ma Pesaro risponde subito con Maretto e Ahmad. Nessuna delle due squadre trova con continuità il tiro pesante, e allora il match si fa spigoloso e fisico. Continua l’elastico nel punteggio, Mian segna 12 punti in 4 minuti e la Fortitudo ritrova il pareggio proprio allo scadere, con la tripla di Panni che scrive 55 pari. Pesaro rimane in partita grazie ad Ahamd e a una reattività migliore a rimbalzo.
Panni continua la sua buona partita, firmando un 5-0 di parziale da solo. La Fortitudo sembra avere più energie, anche grazie all’ingresso di Vencato, ma in un amen Pesaro si scuote e rimette la testa avanti. Squadre che si preparano per lo sprint finale, soprattutto le difese che si chiudono nell’area per togliere canestri facili. Sono le triple allora a fare la differenza, con i due canestri di Mian che portano a +4 la Flats service a 1 minuto dalla fine. King ruba palla e segna due facili in contropiede, Freeman sbaglia dalla media e ancora King dall’angolo fa +1. L’ultimo tiro di Aradori è fuori, Freeman non riesce a correggere e allora Pesaro è corsare, vincendo una partita tiratissima.
Foto Pesaro (Instagram), nell’immagine Petrovic e King
QUI le statistiche del match
Riccardo Pirrò